Lo spot che insegna a non storcere la bocca davanti ai #teppautistici in action
Sta girando molto in rete un esempio di vera campagna sociale sull’autismo. Pensate solo a paragonarla a quella mielosa e ignorante cosa del bambino nella bolla per cui l’ Italia si è scompisciata di lodi e riconoscimenti.
Questo video è stato realizzato dall’agenzia Nancy Sposato per “Accept Difference” l’organizzazione che svolge una campagna di sensibilizzazione sociale per favorire la comprensione sulla disabilità e l’inclusione, nella regione Mid North Coast dello stato Australiano del New South Wales.
Qui non si entra nel dorato mondo delle buone intenzioni, dei sentimenti, della retorica fanta autistica, che sulle bolle ha costruito ogni sua epopea. Qui ci si limita a suggerire di non storcere la bocca quando si vede una persona in difficoltà e si ignora o si vuole ignorare che abbia un problema di disabilità.
Lo spot è rivolto al medio cittadino che fa smorfie di disgusto quando vede un teppautistico in azione per strada. Nel caso un’ arcigna signora che storce la bocca, magari pensando che quel bimbo urlante che si butta a terra generando scompiglio sia solo un maleducato. Eppure dovrebbe capire che dei cambi di comportamento così repentini non possono essere dettati che da una neurodiversità. Invece guarda la madre con sguardo di rimprovero, umiliandola. “La tua espressione è sempre comprensibile!” mette in guardia lo spot.
Al contrario: “Fa la differenza, rispetta le differenze”. E’ la fantastica formula che se messa in pratica renderebbe la vita meno disastrosa a tante famiglie con figli autistici. E’ un video semplicissimo realizzato in animazione per i due terzi, passando al realismo sono nella fase finale, in cui un signore si comporta in maniera gentile e disponibile nei confronti di una madre il cui bambino autistico aveva avuto una crisi oppositiva tra gli scaffali di un supermercato. Il signore si limita ad avvicinare la borsa alla madre che era corsa a trattenere il figlio in crisi e senza mostrare meraviglia si mette a disposizione per aiutarla, secondo le sue eventuali esigenze.
Sarebbe tutto più semplice se tutti con noi si comportassero così….