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I nostri autistici artistici saranno esposti al Palazzo dell' ONU a New York

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Grandi preparativi per il 2 aprile. Si stanno muovendo eserciti!  Mi diverte vedere all’opera nei corridoi più usurati i professionisti dell’ autismo, affannatissimi a contendersi con il bilancino quali saranno gli equilibri da rispettare tra le varie associazioni, correnti politiche, parrocchie, venature dello spettro…Nei vari talk televisivi che quel giorno avranno in scaletta un passaggio sull’ autismo, come l’ hanno avuto per la festa del papà, per s.Valentino, per il compleanno di Simona Ventura ecc.

Noi impresentabili ci facciamo forti del mantra che ci ha regalato l’amico Bergonzoni, che è un poeta e ci ha detto “METTIAMO AL MONDO L’INCONCEPIBILE!” Questo  ci ripetiamo e andremo avanti fino a che non vedremo i nostri figli “Opere d’ arte” esposti al MAXXI.

Intanto una grande notizia: il  murale che i nostri autistici artisti realizzeranno il 2 aprile al MAXXI sarà diviso in dieci pannelli che saranno esposti per un intero mese al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York. L’ Italia è uno dei pochi Paesi che hanno ottenuto uno spazio espositivo nella prestigiosa sede dell’ ONU, in quanto le è stata assegnata la vice presidenza nei lavori preparatori per la convenzione sui diritti delle persone con disabilità.

A darci l’ annuncio è stata Selene Colombo, Direttrice delle Relazioni Internazionali di Insettopia City, nonchè regista del film “Ocho pasos adelante” , vero manifesto per promuovere la diagnosi precoce per l’ autismo. Selene il passato 2 aprile era già stata ospitata  nel medesimo Palazzo a presentare il suo film.

In questi giorni la TV pubblica Argentina “Canal Encuentro” ha  acquistato i diritti per passare in prima serata nazionale “Ocho pasos adelante” in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull’autismo..

Gianluca Nicoletti

Giornalista, scrittore e voce della radio nazionale italiana. E' presidente della "Fondazione Cervelli Ribelll" attraverso cui realizza progetti legati alla neuro divergenza. E' padre di Tommy, giovane artista autistico su cui ha scritto 3 libri e realizzato due film.

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