Un grande progetto con i ragazzi della Luiss per noi autistici
Riportiamo il comunicato della Luiss sull’evento che ci ha permesso di iniziare a girare il nostro docufilm sull’autismo. In questa occasione è stato dato l’annuncio del progetto unico in Italia che ci coinvolgerà con un gruppo di ragazzi autistici che saranno impegnati in un laboratorio di Orticultura assieme agli studenti della prestigiosa Università Il progetto è stato elaborato dalla Onlus Insettopia e sarà sviluppato con il sostegno del MIUR e in collaborazione con il Community Gardening della LUISS Giudo Carli.
I ragazzi della LUISS produttori del docufilm sull’autisimo diretto da di Gianluca Nicoletti
Venerdì 18 dicembre in occasione della Festa di Natale della LUISS Guido Carli sono stati donati 9.315€ a sostegno dell’associazione per ragazzi autistici Insettopia, fondata dal giornalista Gianluca Nicoletti. La cifra, raccolta da oltre 1500 studenti, grazie all’acquisto dei biglietti della riffa natalizia, sarà destinata al progetto di docufilm sulla vita dei ragazzi autistici e delle loro famiglie.
Gianluca Nicoletti, dopo aver raccontato la sua esperienza di genitore di un figlio autistico nei libri “Una notte ho sognato Che parlavi” (2013) e “Alla fine qualcosa ci inventeremo” (2014), sceglie la formula del video per di esprimere nuovi punti di vista, attraverso nuovi canali. “La mia idea di base riguardo all’approccio all’autismo è la necessità di diffondere informazione corretta e raccontare, con un taglio non pietistico o commiserevole, storie che stimolino dibattito ed emancipazione culturale, rispetto a un problema che si alimenta nella difficoltà di comunicare ed essere comunicato”dichiara Gianluca Nicoletti.
Con il progetto di docufilm, Nicoletti percorrerà, in giro per l’Italia, la vita di tanti italiani che vivono tutti i giorni l’autismo e insieme a Massimiliano Sbrolla della casa di produzione Zoofactory, costruirà un racconto video, tutto in 4k e con una troupe di professionisti di prim’ordine, per “far uscire le famiglie dal loro isolamento spingendole a un approccio “dinamico” al loro problema”.
In questo docufilm sarà inoltre raccontato il progetto, definito da Nicoletti “di assoluta avanguardia”, per l’inclusione non solo formale di una trentina di ragazzi autistici adolescenti e adulti, che verranno convolti in attività di “horticultural therapy”, con l’obiettivo di determinare una assunzione di responsabilità, un conseguente aumento di fiducia in se stessi e nelle proprie capacità e sviluppo delle autonomie. Un tentativo di fornire loro degli strumenti professionali utilizzabili in una possibile attività lavorativa di manutenzione del verde pubblico.
Il progetto sviluppato con il sostegno del MIUR e in collaborazione con il Community Gardening della LUISS Giudo Carli, l’Orto condiviso di 1000mq all’interno del Campus di Viale Romania 32, sarà seguito e monitorato da uno staff scientifico, che includerà la partecipazione diretta di studenti della LUISS e di loro insegnanti. Un percorso comune che durerà diversi mesi.
La collaborazione fra LUISS e Insettopia nasce in occasione della presentazione dell’Orto dell’Ateneo in Expo e dei progetti di apertura dell’Università verso l’esterno con associazioni di quartiere per iniziative di inclusione sociale.
“Sostenere progetti di sensibilizzazione su un tema come quello dell’autismo, ancora poco dibattuto, è uno degli impegni che la LUISS porta avanti per diffondere la cultura della diversità e del confronto – dichiara il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto . “Il Community gardening è una palestra dove mettersi in gioco, coinvolgendo la società e in particolare i giovani, gli studenti, che si dimostrano sempre più attivi e volenterosi nell’intraprendere esperienze nuove e a forte impatto etico e sociale.”
Sono infatti circa 300 gli studenti che negli ultimi due anni hanno svolto attività di volontariato durante il periodo estivo entrando in contatto con situazioni difficili, di povertà ed emarginazione.
Il progetto di Community Gardening della LUISS si inserisce in un quadro più ampio di progetti di inclusione sociale che ad oggi vedono attive diverse collaborazioni con associazioni locali come AUSER, per l’invecchiamento attivo, che coinvolge gli anziani del quartiere in numerose attività. Con le scuole medie della zona per progetti di ortocultura. E ancora con AMUSE, l’Associazione Amici Municipio Secondo, per iniziative di riqualificazione di aree degradate del quartiere in collaborazione con il Laboratorio LUISS per la Governance dei Beni Comuni.
Al progetto di docufilm e all’iniziativa di community gardening nell’Orto LUISS, seguiranno attività di sensibilizzazione istituzionale, attraverso campagne “autism friendly” in collaborazione con amministrazioni locali, operatori turistici, albergatori, ristoratori e trasportatori, con l’obiettivo di rendere meno difficile la vita a persone che con la maggiore età di fatto diventano “invisibili”.
Ufficio Stampa LUISS Guido Carli. Responsabile: Annalisa Pacini
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