Il 2015 #teppautistico, mese per mese. 12 notizie “bomba”: buone e cattive
Una notizia “bomba” per ogni mese: bomba sì, perché ciascuna delle storie che oggi vogliamo ricordarvi e che abbiamo raccontato durante l’anno che stiamo per salutare ha fatto un grande botto. Segno che di autismo si può e si deve parlare, ogni giorno dell’anno. Ecco perché abbiamo pensato di regalarvi, oggi, un calendario “speciale” del 2015: il calendario del #teppautismo che abbiamo scritto nei 12 mesi trascorsi . Perché nel 2015 abbiamo parlato tanto di autismo e tanto siamo stati letti. E ci auguriamo di scriverne ancora molto di più nel 2016. E di essere letti almeno mille volte tanto.
COME SI E’ PARLATO DI NOI AUTISTICI
NEL 2015
Gennaio e febbraioIl paradosso degli autistici multati a Roma Il 2015 si è aperto con un grande paradosso: le multe ai #teppautistici, piovute tra gennaio e febbraio nelle case dei nostri eroici partecipanti all’Insettopia torur di qualche mese prima. Leggete qui la storia, se non ve la ricordate. E vedete voi se ridere o piangere. Ma poi tranquillizzatevi, perché è finita bene! |
MarzoIl libro di Mazzone Dopo febbraio viene marzo e la primavera porta sempre buone cose: come il libro del nostro amico Luigi Mazzone, “Un autistico in famiglia”: una vera bomba lanciata contro il fantaustismo. Qui trovate la nostra recensione, ma meglio sarebbe leggersi il libro, almeno un paio di volte. |
AprileAutistici non graditi al B&B ma sempre “Opere d’ arte” Aprile dolce dormire, ma non al B&B a due passi dal cupolone, che ha pensato bene di lasciare in mezzo alla strada un piccolo #teppautistico con la sua famiglia, facendosi una pessima pubblicità. E proprio nel mese in cui il mondo si tinge di blu e in cui anche noi, con Insettopia, abbiamo celebrato la nostra “arte”, invadendo il Maxxi e portando due ministre a firmare un protocollo. Qui la storia del B&B inospitale; qui la cronaca esaltante del nostro 2 aprile. |
MaggioVia l’ autistico dall’ aereo A maggio un’altra storia da far gelare il sangue: un aereo compie addirittura uno scalo fuori programma, pur di sbarazzarsi di una #teppautistica poco gradita. La stroia – che per fortuna non accade in Italia – la racconta Redattore sociale qui. E noi la commentiamo qui.
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GiugnoDaniele si è perso e mai più ritrovato A giugno si perde Daniele, un #teppautistico adulto che si smarrisce come un bimbo, nella metro di Roma, sfuggendo allo sguardo dei suoi educatori. La famiglia ancora lo cerca disperatamente, ma di lui non ci sono tracce né notizie. E’ diventato più invisibile di quanto già non lo sia normalmente un adulto #teppautistico. |