Il teppautistico è il "sole" della classe. Alla faccia di chi non lo vuole in gita
Ci sono le classi che vanno in gita senza dire niente all’alunno #teppautistico Giulio. E ci sono i ragazzi che non vogliono la “responsabilità” di dormire con la compagna #teppautistica e preferiscono lasciarla a casa. Ma poi, puniti dalla ministra Giannini, a casa ci restano tutti. E ci sono tanti altri casi di “cattiva scuola”, che non sa che farsene di chi ha una disabilità: e allora la mette in un angolo, o in uno sgabuzzino, o semplicemente la tratta male, anche molto male.
Ci sono, però, anche storie diverse, come quella che qui vogliamo raccontarvi e farvi vedere. E chissà quante ce ne saranno come questa quinta dell’istituto comprensivo “Rubino Nicodemi” di Calvanico, in provincia di Salerno. Dove i compagni sono pianeti e lui, il #teppautistico, diventa il sole. Il video “Il sole e l’autismo” fa sorridere, c’è dentro il candore e anche l’ingenuità dei bambini. Ha il sapore della “bella storia”, o della “favola”, a cui siamo liberi di credere oppure no. Magari è solo una messa in scena, per “fare bella figura”, anche a costo – commenteranno i più cinici – si strumentalizzare quel povero bambino, “messo in mezzo” quando proprio non vorrebbe. Ma poi, vedendolo sorridere ed essere se stesso, con i suoi strani movimenti e la sua spontaneità, pensiamo che forse la scuola possa essere davvero così: un posto in cui c’è posto per tutti. E se non sarà proprio il “sole”, al centro dei pianeti, anche l’alunno #teppautistico potrà essere almeno pianeta tra i pianeti.