La fiction Usa scopre il fascino dell'autistico in tv
Una fiction tv in otto episodi incentrata sulle vicende di una famiglia americana il cui figlio diciottenne è autistico. La serie tv comedy prodotta da gigante di streaming Netflix si chiamerà Atypical (inizialmente conosciuta come Antarctica). Protagonisti saranno Jennifer Jason Leigh, Keir Gilchrist e Michael Rapaport. Racconterà la storia di Sam(Gilchrist) un ragazzo di 18 anni autistico in cerca di amore e indipendenza. Il suo viaggio alla scoperta di se stesso getterà nel panico la famiglia, costretta ad affrontare queste novità mentre si confronteranno con la questione più importante: cosa vuol dire essere normali? Leigh sarà la mamma Elsa, anche lei in cerca di se stessa, mentre il padre sarà Rapaport. Brigitte Lundy-Paine la sorella Casey; Amy Okuda sarà la psicologa Julia, terapista di Sam. La creatrice della serie, Robia Rashid, si occuperà anche della sceneggiatura. Alla produzione è accreditata la stessa Jennifer Jason Leigh insieme a Mary Rohlich. Le riprese dovrebbero cominciare entro quest’anno a Los Angeles.
Solo questo ci è dato di sapere per ora ma con molta probabilità ancora una volta si tratterà di una vicenda che ruota intorno a un autismo edulcorato. Il Sam in questione benchè problematico (ma chi non lo è alla sua età) e forse con qualche traccia lievissima di autismo aspergerato (fortunatamente non si accenna a qualità extrasensoriali o supereroistiche) sembrerebbe un diciottenne qualsiasi lontano anni luce dai teppautistici nostrani da poco diventati major.
Comunque è ammirevole lo sforzo di Netflix di produrre serie tv comedy originali che affrontano anche la disabilità mentale nella fattispecie lo spettro autistico che in America è ormai stato sdoganato nei programmi di entertainment.
In questo filone si colloca anche l’episodio dello show per ragazzi Mack & Moxy mandato in onda il 1 ottobre che vede la partecipazione insieme ai due celebri pupazzi di un ragazzino undicenne non attore Charlie Owens affetto da autismo che interpreta se stesso.
Dietro a Mack & Moxy ci sono numerose associazioni no profit e organizzazzioni governative che promuovono la diversità. Come Easter Seals il cui sforzo principale è il sostegno alle famiglie con problemi di disabilità e l’inclusione. Cosa ci fa Charlie nel programmino di Mack & Moxy? Sdogana l’autismo che non è più disabilità e diversità ma un modo di essere che non preclude la capacità di stare in una comunità. Spiegano gli autori della serie tv: “Noi speriamo che l’esempio di Charlie servirà a dimostrare che i ragazzi con autismo e altre disabilità possono arrivare dove vogliono, necessitano solo di un aiuto durante il cammino”.