Ha due figli autistici. Casa come camera a gas per sterminare la famiglia
L’ennesimo dramma di follia familiare che vede al centro dei problemi la presenza di bimbi affetti da autismo. Era terrorizzato dal futuro, a quanto pare: due figli entrambi #teppautistici e una moglie che, dall’Australia in cui vivono, pensa di tornare nella Colombia da cui arrivarono oltre 10 anni fa. Così l’ingegnere 44enne colombiano Fernando Manrique ha ucciso con il gas la moglie Maria Clauda e i figli Elisa e Martin, di 11 e 10 anni. I vicini raccontano che da giorni l’uomo si dava da fare sul tetto: stava mettendo a punto – ma questo si è saputo poi – l’arma micidiale per sterminare la sua famiglia e porre fine al suo turbamento. E ha creato così una rete di tubazioni nascoste, efficaci a diffondere il gas in tutta casa.Sempre i vicini raccontano parlano di una coppia in crisi, soprattutto per la fatica di crescere due figli “complicati”. E gli investigatori non escludono che si sia trattato di una “patto” di omicidio-suicidio con la moglie.
La notizia non ha bisogno di commenti: arriva da lontano, ma potrebbe essere accaduta ovunque anche dietro casa nostra, perché di famiglie come questa ce ne sono tante, sparse in tutto il mondo. E anche perché sempre più spesso, ascoltiamo, raccogliamo e denunciamo storie di solitudine e di disperazione: di genitori lasciati soli con i loro fardelli, i loro figli #teppautistici, bisognosi di assistenza e di sostegno continuo perché le istituzioni sono latitanti. Gli anni passano e i figli crescono e si rendono indipendenti: ma i loro no, restano eterni bambini anche quando hanno i capelli bianchi e ancora di più dipendono dai genitori. E tanto può bastare a trasformare la preoccupazione in ansia, la tristezza i disperazione. Allora leggiamo questa notizia, che forse nessun grande giornale riprenderà in Italia. L’abbiamo letta su Fanpage e la rilanciamo qui, perché non passi sotto silenzio e susciti, insieme alla tristezza e allo sdegno, una riflessione profonda e la giusta attenzione.