A.A. Autistici Artisti all’ex Cinema Colorado
Invito speciale per l’apertura extraordinaria all’ex Cinema Colorado per i teppautistici di Autobiografie Fotografiche
Sabato 20 e Domenica 21 Maggio liberatevi da ogni impegno, pure quelli che avete già preso e accorrete numerosi all’apertura extraordinaria dell’ex Cinema Colorado di Via Clemente III, a Pineta Sacchetti che, dopo trent’anni di chiusura riapre i battenti. Nessuno di voi potrà ignorare uno degli eventi più significativi e vitali della città anche perchè, nessuno potrà ignorare che valore aggiunto alla extraordinarietà dell’ iniziativa, sarà la presenza dei nostri #teppautistici, fotoreporter d’assalto del Laboratorio Autobiografie Fotografiche di cui più volte vi abbiamo parlato su questa nostra pagina.
Appena appresa la notizia, infatti, i nostri hanno subito annusato aria di casa: sì, proprio loro che da sempre praticano la Disordinazione ArtAutistica e che, dopo aver visitato biennali, musei e gallerie, l’arte hanno cominciato a cercarla per la strada. Si sono subito preparati per questa missione speciale di cui vi racconteremo nei prossimi giorni, ben consapevoli che, partecipando a questi due irrinunciabili giorni che, già si preannunciano pregni di creatività, incontri, condivisioni e scambi artistici, anche loro sarebbero passati alla storia, proprio perchè protagonisti di un evento davvero epocale.
All’ex Cinema Colorado, sono stati chiamati a raccolta street artists, performer, poeti di strada e sarà rilanciato il significativo lavoro che Urban Project e Pinacci Nostri, con il sostegno del progetto Macine hanno portato avanti, come fosse stata una vera e propria “scossa partita dal basso, oltre un anno fa”, stando al racconto dei protagonisti di questo sommovimento tellurico che è esploso nel momento in cui, proprio “sulle serrande arrugginite di questi locali, gli artisti Maurizio Costanzi e Kocore realizzarono per Pinacci Nostri due opere, una con lo sguardo penetrante di Clint Eastwood nel film ‘Per un pugno di dollari’, l’altra, intitolata ‘Dancers’, con una ballerina classica e un urban dancer a confronto, a raccontare entrambe il passato del Colorado, prima cinema e poi scuola di danza, come Studio1″. Qui il Programma di Sabato 20 e Domenica 21 Maggio.
E’ stato proprio Carlo Gori, artista e curatore con Alfonso Maria Isonzo di questa incredibile iniziativa che, incontrando i #teppautistici di #AutobiografieFotografiche al MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz, ha fatto loro un invito davvero molto speciale che i nostri non avrebbero potuto rifiutare.
GALLERY CON ESEMPI DI DISORDINAZIONE ARTAUTISTICA
Carlo Gori, già anima di Morandi a colari ed amico dei ragazzi e delle ragazze di #AutobiografieFotografiche, ha spiegato loro che l’obiettivo sarebbe stato quello di dar vita ad una Factory nell’area nord-ovest della città, uno spazio aperto dove l’arte, la creatività i linguaggi ribelli ed i segni in rivolta avrebbero trasformato e risignificato gli spazi e dove tutti, ma proprio tutti avrebbero avuto spazio di parola, anche i nostri #teppautistici che da molto, oramai nutrono il sogno di appropriarsi di un muro tutto per loro per trasformarlo con l’energia delle loro pennellate dei loro disegni e dei colori. In fondo, proprio loro che, fin dalla scorsa estate e per tutto l’inverno, hanno macinato chilometri e chilometri a piedi nella città in derive psicogeografiche di debordiana memoria, allo scopo di mappare gli interventi sui muri, a cercarli negli spazi interstiziali e negli angoli più nascosti, non potevano certo mancare all’incontro che si terrà all’ ex Colorado sul tema “La periferia dell’arte”, curato da Fabio Benincasa, che metterà a confronto proprio quelle realtà che praticano un’arte dal basso, come Morandi a colori, Pinacci Nostri, Muracci Nostri e i Pittori Anonimi del Trullo.
Fervono dunque gli ultimi preparativi, un lavoro incredibile che ha impegnato tutti gli artisti nell’allestimento delle proprie opere, notti insonni dei nostri amici artisti, tra questi Marco Cioffi, presente con “Le stanze della poesia”, una delle sue installazioni sempre intense ed emotivamente coinvolgenti. Si tratta di un’esposizione sonora realizzata con le poesie tratte dal suo ultimo libro “Agonie della civiltà” – in uscita a fine mese – interpretate dalla voce registrata dell’attrice Anna Bisciari.
“Le stanze della poesia” ospitano: nella prima stanza la mostra del progetto “EspessIOnismo”, realizzato dal Centro di Accoglienza Zero in Condotta Roma SPRAR, per l’esplorazione del tema del viaggio e dell’interculturalità; nella seconda l’opera “La pietà antispecista” di Claudia e Serena Tagliaferro. L’installazione poetica diviene così contenitore e contenuto artistico, sia opera che cornice per le altre esposizioni, che al suo interno s’intrecciano, completandosi.
Non mancate dunque all’ex Cinema Colorado, potreste anche essere immortalati dai click dei nostri fotoreporter preferiti.
Anna Maria Piemonte
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