Smascherato a Rimini l’ennesimo santone che curava bimbi autistici con gli esorcismi
Riecco il santone che scaccia il demone dell’autismo nei bambini imponendo le mani, lanciando anatemi al grido di “Dio lo vuole”. Insomma il Medioevo prossimo venturo è gia qui servito insieme ad una piadina fumante. Il rito atavico, infatti, non si svolge nell’antro di una caverna delle desolate campagne pugliesi ma in una graziosa villetta della Rimini godereccia, ex Mecca delle notti folli di generazioni di giovani, di galli italici, di estati peccaminose e dell’ Italietta che fu. Mala tempora currunt.
Da Rimini arriva la notizia dello smascheramento dell’ultimo (in ordine di tempo) santone guaritore di autismo (e altre patologie come il mal di schiena cronico e il glaucoma). Provvidenziale sono state le segnalazioni di alcuni cittadini che hanno portato nel covo del santone la troupe di Striscia la Notizia e i carabinieri della Compagnia di Rimini e Bellaria. L’indagine, come riportano le pagine locali di “Repubblica”, è partita l’estate scorsa: gli inquirenti sono riusciti a incastrare il santone, che si chiama Tristano Onofri, documentandolo mentre eseguiva uno dei suoi “esorcismi”.
Due giorni fa nella villetta di via Carducci a Igea Marina, sede della “Casa della Luce”, hanno fatto irruzione i militari su ordine del sostituto procuratore, Luca Bertuzzi che ha aperto un fascicolo d’indagine per truffa aggravata nei confronti di Onofri, che si fa chiamare Mehaleon in quanto “il prescelto da Dio per liberare gli uomini dal diavolo”. Onofri è stato identificato insieme ad altre nove suoi collaboratori e 21 fedeli seguaci. Nel momento del blitz dei carabinieri gli astanti erano tutti vestiti di bianco e si accingevano a compiere il rito di purificazione che consiste nel recitare classiche preghiere religiose per poi arrivare a scacciare il demone dalle persone che si sentono afflitte da un qualche male. Tra questi anche due bambini autistici.
Procura e Carabinieri dovranno ora verificare l’attività della “Casa della Luce”, una onlus che, ha detto Onofri, raccoglie solo i soldi delle tessere annuali, 30 euro, e offerte libere. Tutto andrebbe in beneficenza per l’Africa. Secondo quanto documentato dagli uomini dell’Arma, la persona che chiede di essere guarita dopo aver lasciato un’offerta in denaro viene esorcizzata dal guaritore con l’aiuto di due medium, di cui uno sarebbe un medico tedesco. Il tutto, senza alcun contatto fisico tra il ‘pazientè, al quale viene però consigliato di smettere ogni terapia farmacologica, e il guaritore. Onofri ha un passato di stilista affermato e ha detto di essere residente in Germania.