Giornata paralimpica romana per gli studenti del “Sereni”. C’erano Bobone, Tommy e altri atleti “Cervelli Ribelli”
Una giornata all’insegna dello Sport Paralimpico per i ragazzi dell’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni. Lo raccontiamo grazie alla testimonianza in prima persona che ci hanno (a modo loro) portato due studenti dell’istituto che ben conosciamo: Bobone e Tommy, i due teppautistici per sempre e recentemente anche componenti della squadra dei “10 Cervelli Ribelli per lo sport”. Hanno fatto di tutto: arrampicata, Taekwondo, scherma, tiro con l’arco…Molte attività nuove per i nostri, seppur abituati a muoversi nel mondo dello sport. Siamo felici che finalmente si stia aprendo, su vari fronti, una possibilità sempre più ampia di includere anche soggetti autistici in attività sportive, soprattutto quelle che fino ad oggi sembravano precluse per i nostri ragazzi.
Per la XII Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico gli impianti del Centro di preparazione paralimpica ‘Tre Fontane’ Roma i sono trasformate per un giorno in una palestra multidisciplinare a cielo aperto, alla presenza della velocista paralimpica Monica Contrafatto e lo schermitore in carrozzina Alessio Sarri. C’era anche il numero uno del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli: “Una giornata bellissima – ha spiegato – per la prima volta celebrata nel nostro centro che piano piano si aprira’ totalmente. Grazie al lavoro delle federazioni e della scuola, oggi vediamo tantissimi ragazzi che conosceranno da vicino il mondo paralimpico sperando di lanciare un piccolo seme di rivoluzione culturale anche tra i giovani”. “Non manca niente, manchi solo tu. Condividi la passione”, il claim della Giornata paralimpica 2018, pensato per sottolineare i valori di inclusione e condivisione del movimento paralimpico italiano.
Nelle tre citta’ coinvolte, hanno partecipato cinquemila ragazzi provenienti da tutta Italia, grazie a 40 tra federazioni ed enti di promozione, oltre a 300 atleti paralimpici che hanno partecipato alle attivita’ e alle dimostrazioni di diverse discipline: “Contemporaneamente – sottolinea Pancalli – abbiamo aperto a Milano e Reggio Calabria, l’obiettivo di Reggio e’ quello di accendere un mega riflettore su quello che c’e’ da fare nel mondo paralimpico nel centro-sud Italia, che e’ quello che fatica un pochino. A Milano si celebrano i successi del mondo paralimpico al nord, dove cresce sempre di piu’.
Abbiamo presentato al Presidente Luca Pancalli il nostro progetto “10 Cervelli Ribelli per lo sport”, ci farà l’onore di essere dei nostri alla presentazione ufficiale che presto faremo a Roma, all’Università di Tor Vergata, partner scientifico del progetto. Vi terremo informati su data e ora dell’evento, sarà una grande occasione a cui sarebbe un peccato mancare….