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Il punto sulla salute mentale in Italia

E’ stato presentato questa mattina al Ministero della Salute il Rapporto sulla Salute Mentale 2017, il documento illustra nel dettaglio i principali dati sull’utenza, le attività e il personale dei Servizi di Salute Mentale in Italia riferiti all’anno 2017. Oggi si insedierà pure il Tavolo tecnico di Lavoro sulla Salute Mentale con la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni, delle Regioni, degli Istituti nazionali competenti, delle Società scientifiche, delle Associazioni di familiari, di vari Ordini Professionali, di qualificati esperti. Il Tavolo sulla salute mentale ha il compito di verificare lo stato di implementazione delle linee guida o documenti scientifici, compresi gli accordi sanciti in sede di Conferenza Stato-regioni. Il tavolo si occuperà pure di verificare l’appropriatezza dei percorsi di trattamento e riabilitazione erogati dai servizi territoriali (CSM) e dai servizi psichiatrici di diagnosi e cura (SPDC); inoltre dovrà approfondire, alla luce dei dati del sistema informativo salute mentale, l’esistenza di eventuali criticità nei servizi territoriali ed elaborare proposte per il loro superamento e per l’ottimizzazione della rete dei servizi, attraverso il loro potenziamento, infine  proporre azioni operative e normative

RAPPORTO SISM – 2017

L’attività psichiatrica territoriale

851.189 totale, 53,5% femmine. La composizione per età riflette l’invecchiamento della popolazione. La più alta concentrazione si ha nella classe 45-54 anni (25,3% nei maschi; 23,5% nelle femmine); le femmine incidono più dei maschi soprattutto nella classe >75 anni (7,2% nei maschi e 12,0% nelle femmine). Sotto i 25 anni la fascia meno colpita per entrambi i sessi. Nel 2017 in 335.794 entrano per la prima volta a contatto con i Dipartimenti di salute mentale, il 91,7% non ha mai avuto un contatto con i servizi.

Disturbi schizofrenici, di personalità, da abuso di sostanze e ritardo mentale sono maggiori tra i maschi.  Tra le femmine la depressione è il doppio (29,2 per 10.000 abitanti e 48,3 per 10.000).

Le prestazioni sono 11.474.311, con una media di 15,3 prestazioni per utente. Il 78,1% degli interventi è in sede, il 7,9% a domicilio e il resto in una sede esterna. Operatori: medici (31,6%), infermieri (45,1%).

Giornate presso strutture residenziali sono 11.549.682 per 32.515 utenti; la durata media del trattamento a livello nazionale è pari a 815,8 giorni. Gli accessi nelle strutture semiresidenziali sono 1.582.966 per 27.600 persone (325,9 accessi per 10.000 abitanti).

L’attività psichiatrica ospedaliera

Nel 2017 109.622 dimissioni dalle strutture psichiatriche ospedaliere (pubbliche e private), per un totale di 1.418.336 giornate di degenza con una degenza media di 12,9 giorni. Sono stati registrati 7.608 trattamenti sanitari obbligatori che rappresentano il 7,8% dei ricoveri avvenuti nei reparti psichiatrici pubblici (97.276).

Accessi al Pronto Soccorso per patologie psichiatriche 592.226 su 20.798.369 totale (2,8% degli accessi nazionali). Il 13,1% del totale degli accessi in Pronto Soccorso per problemi psichiatrici diventa ricovero, la metà nel reparto di psichiatria. Inoltre il 26% dei ricoveri registra una diagnosi di Schizofrenia e altre psicosi funzionali. Il 72,6% del totale degli accessi in Pronto Soccorso per problemi psichiatrici esita a domicilio.

FARMACI: Antidepressivi, antipsicotici e litio erogati in regime di assistenza convenzionata e in distribuzione diretta.

ASSISTENZA CONVENZIONATA

Antidepressivi: Spesa lorda complessiva oltre 350 milioni di euro, più di 35 milioni di confezioni. Antipsicotici: spesa lorda complessiva oltre 72 milioni, più di 5 milioni di confezioni. Litio: spesa lorda complessiva 3,6 milioni di euro, confezioni 879.231.

DISTRIBUZIONE DIRETTA

Antidepressivi spesa lorda complessiva 1,3 milioni di euro, con 661.857 confezioni. Antipsicotici 88 milioni di euro, per 6,5 milioni di confezioni. Litio: spesa lorda complessiva 64.966 euro con 38.716 confezioni.

Costo dell’assistenza psichiatrica

Costo annuo per residente: 78 euro. Assistenza psichiatrica territoriale: 3.733.961.000 euro, (1.758.629.000 ambulatoriale e domiciliare, 478.320.000 semiresidenziale e 1.497.012.000 residenziale). La remunerazione teorica delle prestazioni di ricovero ospedaliero è pari a 220.136.000

Il personale

28.692 unità. 18,6% medici (psichiatri e specializzati), 7,1% psicologi, infermieri 44,9%, OTA/OSS 10,3%, educatori e tecnici di riabilitazione 6,6%, assistenti sociali 4,5%.

Le strutture

1.481 servizi territoriali, 2.346 strutture residenziali e 908 strutture semiresidenziali, ovvero 92% dei Dipartimenti di Salute mentale. Servizi Psichiatrici Diagnosi e Cura sono 318 con complessivi con 3.981 posti letto per ricoveri ordinari e 338 posti letto per ricoveri in day hospital; strutture convenzionate: 22, con 1.155 posti letto di degenza ordinaria e 16 posti per day hospital. In totale l’offerta per i posti letto in degenza ordinaria è di 10,1 ogni 100.000 abitanti maggiorenni.

 


Scarica qui i pdf del rapporto completo e delle schede regione per regione

Rapporto Salute Mentale_Anno 2017_

Schede regionali

Redazione

La redazione di "Per Noi Autistici" è costituita da contributori volontari che a vario titolo hanno competenza e personale esperienza delle tematiche che qui desiderano approfondire.

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