Atelier Cervelli RibelliCosa fare

Le borsette fiorite che vi faranno sentire leggere

Ci stanno arrivando le prime foto di  donne che da poco posseggono le borsette Wafaa. La sensazione comune che ci hanno voluto comunicare è che si sentono leggere. Non vogliamo attribuirci poteri magici, eravamo però convinti, sin dall’inizio di questa avventura, che la sventata leggerezza che qualcuno ha messo nel pensare e realizzare queste minibag, le avrebbe accompagnate fino a contaminare le nostre bellissime amiche, che per prime hanno voluto provare l’esperienza di prenderle in mano e andarsene in giro.



COME FARE A MENO DELLE MINIBAG WAFAA CON I PAPAVERI DI TOMMY?


E’ una borsettina piccola piccola fatta di coloratissima pelle, morbida e profumata. Deve contenere solo lo stretto indispensabile per una fuga domestica; nulla di irreversibile, solo un tuffo oltre le routine quotidiane, le regole imprescindibili, i doveri da cui non è possibile sottrarsi. L’autonomia di questa  borsetta colorata e allegra è quanto basta per una veloce ricarica di felicità possibile. Poi si torna ai sacchetti della spesa, alle custodie del laptop, agli zainetti, i borsoni, i trolley. Alle borse firmate per sentirsi all’altezza di chi pensa di contare qualcosa, o quelle taroccate per sentircisi anche quando non si può.


VENDIAMO LE MINIBAG WAFAA PERCHE? SONO BELLE NON PERCHE’ NOI SIAMO FRAGILI


Le minibag Wafaa sono discrete, ancora sono pochi a conoscerle, anche se già qualcuno ne sta scrivendo e stanno cominciando a viaggiare anche oltre i nostri confini. Sono le borsette che segneranno l’appartenenza alla compagnia delle donne che rivendicano il diritto di potersi sentire leggere, senza che questo comporti un giudizio sociale, l’anatema del rigore che annichilisce ogni sorriso.

Non potrebbe essere altrimenti, sono state immaginate da due donne che hanno voluto fare la scommessa di far convergere la moda etica con il lusso consapevole, per tentare di dare un’opportunità lavorativa a talenti che sono di solito considerati socialmente “fragili”. Sono progettate da una giovane designer che viene da lontano e in questa attività ha investito tutte le sue speranze di conquistarsi una vita professionale piena e felice, infine guarnite con i fiori di un ancor più giovane artista, che per il suo cervello ribelle la società dei savi avrebbe tranquillamente già rinchiuso sotto chiave.


Una capace designer marocchina che sognerebbe di lavorare per la moda e un giovane artista dal cervello ribelle si stanno impegnando per un oggetto molto bello, di lusso, realizzato con tecniche e materiali di altissimo livello.

Chi ne apprezzerà le caratteristiche lo potrà acquistare esclusivamente per la sua personale gioia, nessuna “buona azione” è richiesta.

Le Mini Bag Wafaa sono al centro di un progetto imprenditoriale che vorrebbe sovrascrivere i vecchi concetti di solidarietà, di assistenzialismo, di carità verso le fragilità in genere.

 

 


LE MINI BAG WAFAA POSSONO ESSERE ACQUISTATE ON LINE DA QUI

 


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Redazione

La redazione di "Per Noi Autistici" è costituita da contributori volontari che a vario titolo hanno competenza e personale esperienza delle tematiche che qui desiderano approfondire.

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