Rulli Ribelli

“RULLI RIBELLI” ricominciamo dalle basi

Abbiamo ricominciato ad addestrare i “Rulli Ribelli”. L’ultima edizione è stata, come immaginabile, frantumata dai lockdown, i ragazzi sono stati meravigliosi e tutto quello che poteva essere fatto è stato fatto. Un anno fa esattamente abbiamo chiuso in bellezza la stagione al Brancaleone di Roma.

Abbiamo ripreso a lavorare questa primavera grazie a un nuovo  finanziamento da parte della Fondazione Giovan Battista Baroni.  La supervisione scientifica è sempre affidata alla Dottoressa Federica Giammello che fa parte dello staff del nostro partner Centro Scientifico Neuropsichiatri AITA, con lei è stato iniziato un nuovo programma che è stato mirato a costruire per i nuovi ragazzi gli elementi basilari di conoscenza musicale ,

 

Si impara a riconoscere le note

Il compito di trovare un metodo intuitivo e accattivante per riuscire a interessare dei ragazzi autistici al modo delle note musicali è stato affidato al Maestro Andrea Pantaleone. E’ lui stesso a riassumere come stiamo procedendo:

  “Per lo più contiamo fino a 4, in alternativa cantiamo. Creiamo spartiti con i colori e li suoniamo, impariamo ad ascoltarci ed a capire quando è il nostro turno di suonare e di tacere, gestiamo i silenzi ed il baccano di quando suoniamo un Fortissimo. Realizzarlo è facile: ci sediamo intorno ad un tavolo e giochiamo insieme, quello che ne esce è una performance tutta per noi, che da valore al tempo che passiamo insieme e va a togliere l’aspetto giudicante di quando abbiamo un pubblico. Veniamo dalla filosofia dei Rulli Frulli, dove ognuno mette la sua parte nel gruppo ad arricchire la comunità e dall’ArtEducazione sperimentata a MaTeMù, dove la lezione è sempre orizzontale.”

Nel video che segue un assaggio del training preparatorio che sta impegnando i nostri ragazzi:


.

 

 


 

Chi sono i Rulli Ribelli

La gioiosa compagnia dei “Rulli Ribelli” nasce dal gemellaggio tra “Rulli Frulli” e “Cervelli Ribelli” con il fondamentale contributo di MaTeMù.

“Rulli Ribelli”  è a Roma un primo laboratorio di sperimentazione musicale destinato a ragazze e ragazzi adolescenti, con abilità diverse e provenienti da diversi contesti culturali

“Rulli Ribelli” è un’idea meravigliosa che vede al lavoro tre realtà che si muovono in ambiti diversi ma sono accomunate dalla convinzione che la diversità rappresenti un’eccellenza, da conoscere, valorizzare, includere.

“Rulli Ribelli” è un progetto artistico di inclusione sociale, pertanto è guidato da riferimenti di didattica musicale e da principi pedagogici orientati a mettere al centro la persona


I partner coinvolti nel progetto

MaTeMù (www.cies.it/matemu) è lo Spazio Giovani e Scuola d’Arte del Municipio Roma I Centro,

creato e gestito dal CIES Onlus dal 2010. È un laboratorio di idee e iniziative, gratuito per gli adolescenti che lo frequentano, in cui svolgere attività artistiche, espressive, ludiche, di supporto scolastico e di aiuto nei momenti di difficoltà. È anche uno spazio dove associazioni o singoli abitanti possono vivere il quartiere da cittadini attivi e dove artisti possono trovare un punto di riferimento per incontrarsi.

MaTeMù è un progetto del CIES, il Centro Informazione e Educazione allo Sviluppo che dal 1983 opera in Italia e all’estero sui temi della Cooperazione Internazionale, Mediazione Interculturale, Educazione alla Cittadinanza Mondiale. Utilizzando metodologie partecipative e di coinvolgimento attivo dei ragazzi/e (l’ARTEDUCAZIONE), CIES/MaTeMù si pone come un centro culturale, creativo e educativo, interculturale e attento alla valorizzazione delle diversità.


Banda Rulli Frulli (www.bandarullifrulli.it) è un progetto di musica d’insieme della Fondazione Scuola di Musica Carlo & Guglielmo Andreoli, creato nel 2010 da un’idea del direttore Federico Alberghini. Nata come marching band, la Banda si è fin dall’inizio connotata per la sua natura inclusiva ed ecologica: ragazze e ragazzi neurotipici e con disabilità suonano insieme strumenti musicali costruiti a partire da materiali di recupero.

I 70 musicisti che compongono la Banda hanno tra gli 8 e i 30 anni, sono ragazzi e ragazze con abilità e provenienze differenti. I musicisti diversamente abili, seguiti dalla Neuropsichiatria Infantile di Mirandola in convenzione con la Fondazione Scuola di Musica Andreoli, hanno  modo di partecipare alle prove e agli spettacoli senza l’impiego di tutor dedicati, è difatti il gruppo stesso a sostenerli in un’ottica di peer education, dove grandi e piccoli imparano insieme condividendo delle esperienze.

 


Cervelli Ribelli (www.cervelliribelli.it) è una piattaforma strategica di comunicazione creata da Gianluca Nicoletti, giornalista e scrittore attento a diffondere cultura sull’autismo e sulla neurodiversità  e presidente della “Fondazione Cervelli Ribelli Onlus”) e da Michela Paparella Ceo di Kulta agenzia di comunicazione (www.kulta.it) e proprietaria  di “Scuola Channel” piattaforma nazionale rivolta a scuole e famiglie per progetti di edutainment e corporate social responsibility.

Cervelli Ribelli elabora progetti finalizzati alla valorizzazione delle differenze e dell’unicità, con l’orgoglio di chi non ha paura di mostrare il proprio punto di vista. Cervelli Ribelli, con il suo team multidisciplinare, è una vera e propria Factory in grado di proporre idee, format, progetti, spazi di comunicazione ed eventi in collaborazione con chi crede che accettare questa sfida sia un’occasione di crescita e di evoluzione originale e creativa, capace di creare valore concreto.

 


IL PROGETTO IN QUESTA EDIZIONE E’ STATO FINANZIATO DALLA FONDAZIONE GIOVAN BATTISTA BARONI
La Fondazione GB Baroni, nelle intenzioni del Fondatore, promuove e sostiene le iniziative nei progetti volti a migliorare la qualità della vita delle persone per favorire il loro diritto ad una vita piena e consapevole. La ricerca scientifica riveste un ruolo decisivo nel perseguimento di questi obiettivi. La Fondazione si impegna a valutare i progetti di ricerca ed a sostenerli ove possibile. La Fondazione, inoltre, svolge la sua attività nel condividere le iniziative ed i progetti che rappresentano le migliori prassi di settore per favorire le sinergie e le buone pratiche ed i modelli positivi.

GUARDA LA GALLERY
clicca sulla foto per ingrandirla

Redazione

La redazione di "Per Noi Autistici" è costituita da contributori volontari che a vario titolo hanno competenza e personale esperienza delle tematiche che qui desiderano approfondire.

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio