Due performance artistiche con Tommy al Cervelli RIbelli HubLab
Pubblichiamo una sintesi video dei due eventi artistici che si sono tenuti all’HubLab dei Cervelli Ribelli nel corso della “Rome Art Week dal 24 al 29 ottobre 2022.
UN’OPERA SU UN ANTICO LENZUOLO DA CORREDO CON LAURA MEGA
.
L’ultimo giorno del Rome Art Week, la Fondazione Cervelli Ribelli ha creato un evento live tra Tommy e l’artista Laura Mega. L’arte di Tommy si è prestata allo stile di Laura, dando vita a un’opera di grande formato a quattro mani. Un lavoro totalmente originale realizzato con materiali tessili, semplici oggetti di uso quotidiano, colori acrilici e tanta creatività.
Laura Mega lavora tra Roma e New York. Ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Roma e all’Università dell’Immagine di Milano. La sua pratica alterna disegno, testo, ricamo, stampa, insieme all’uso di tecniche alternative come l’impiego della cera depilatoria di colore rosa, con cui interviene su materiali tessili appartenenti per lo più ad antichi corredi. Con il suo stile eccentrico, umoristico, all’apparenza giocoso, affianca alla ricerca sul mondo femminile lavori sulla politica contemporanea, come i più recenti sul sistema migratorio e sanitario statunitensi, e sugli aspetti più intimi del quotidiano.
IL LIBRO POP-UP CON MONIOCA PIRONE
.
Martedì 25 ottobre Tommy ha incontrato Monica Pirone presso l’atelier di Cervelli Ribelli per lavorare insieme alla creazione di una pagina di un libro pop-up. Il risultato finale dell’opera, creata grazie alla sinergia e alla cooperazione dei due artisti, sarà una contaminazione dei loro rispettivi stili: la visual artist Monica utilizzerà i modelli dei personaggi ballerini e dei disegni di Tommy e li lavorerà affidandosi alla propria tecnica artistico-espressiva per realizzare la pagina pop-up, sotto lo sguardo del pubblico che potrà assistere liberamente durante la visita all’esposizione.
Monica Pirone è una visual artist nata a Roma e formatasi presso l’Accademia di Belle Arti, Facoltà di Scenografia. Le sue opere trattano principalmente di temi sociali come la difesa della donna, la violenza di genere e l’immigrazione, trovando il loro spazio rappresentativo all’interno di diverse istallazioni e mostre collettive. Ha lavorato anche come street artist a sostegno di cause civili con la Casa Internazionale della Donna e il Carcere Minorile e ha fondato una scuola di pittura nella provincia di Roma dove insegna come diffondere e valorizzare l’arte nelle realtà extraurbane.