A ROMA “AUT ART FESTIVAL” dal 12 al 15 settembre
Paola Nicoletti propone per il secondo anno il suo “AUT ART FESTIVAL”. Quattro giorni di incontri ed eventi dedicati all’autismo, alle sue problematiche, agli esempi di buona volontà. Il Festival è frutto del lavoro della madre di un ragazzo autistico che, in totale autonomia e contando unicamente sulle sue forze, vuole tentare di dare senso realistico alla narrazione sulla condizione autistica, che oggi più che mai sta privilegiando entusiasticamente le storie prodigiose e a lietissimo fine, evitando di sollevare il tema della responsabilità istituzionale per l’oscurità e il disagio in cui vive la maggior parte delle famiglie che hanno in carico una persona autistica adulta.
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Giunto alla sua seconda edizione, da giovedì 12 a domenica 15 settembre 2024 il Festival sarà accolto al Teatro degli Eroi di Roma con una maratona di 52 ore non-stop. Una quattro giorni di porte aperte, anzi spalancate, dalle 10,30 alle 23,30 nella sala di via Girolamo Savonarola 36/M in un susseguirsi di incontri, idee a confronto e spunti di riflessione rubati alle pagine di libri, con esposizioni di lavori artistici, momenti musicali, esibizioni sportive, suggerimenti dalla moda, testimonianze raccolte da una telecamera e storie raccontate sulle tavole di legno di un teatro. Ad accompagnare gli artisti autistici nei vari momenti è prevista la presenza di personaggi di spicco dell’universo artistico e sportivo.
Cosa c’è di più “dissonante” dell’autismo? Tra preconcetti e supposizioni di autismo si sa poco, nonostante se ne discuta spesso. Essendo convinti che l’arte permette di affrontare temi complessi in maniera lieve, l’associazione Siamo Delfini-Impariamo l’Autismo (S.D.I.A.) ha deciso di parlare di autismo con modalità differenti. Attraverso numerosi eventi come incontri con esperti e con chi vive quotidianamente sulla propria pelle questa condizione, con spettacoli, musica, sfilate di moda, proiezioni, mostre, esibizioni sportive e tante chiacchierate, ci si confronterà per tentare di accendere un faro sul binomio arte e autismo.
Queste le caratteristiche di “Aut Art”, il primo festival nato per raccontare l’autismo a chiunque abbia voglia di conoscerlo e capirlo, dando spazio alle persone autistiche e al loro modo di esprimere le tutte sfumature che le caratterizzano, anche – e soprattutto – per mezzo del linguaggio artistico.
Ogni giornata di “Aut Art” inizierà con “Aut Meeting” una tavola rotonda in cui si svilupperà uno specifico tema e a chiudere i lavori della mattinata sarà una chiacchierata-aperitivo. Ad aprire il pomeriggio sarà alle 15,30 “Aut Books”, presentazione di libri attinenti al tema del giorno, mentre dalle 16 alle 17 saranno previsti laboratori creativi. Dalle 17 alle 18 spazio alle arti figurative con “Aut Exibitions”, allestimenti realizzati con lavori artistici di persone autistiche, mentre dalle 18,30 alle 20 sarà protagonista “Aut Talent”, uno spazio dedicato all’intrattenimento strutturato come una kermesse non competitiva. La conclusione della giornata avverrà con l’evento spettacolare tra teatro, cinema, musica, sport, moda e danza.
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Il ricco calendario è impreziosito dalla partecipazione straordinaria di Tony Esposito, ospite giovedì 12 alle 18 di “Aut Talent”. Inoltre venerdì 13 alle 20 ci sarà “Il ragazzo Intergalattico – un’altra partita per Giò”, spettacolo teatrale con la regia di Marco Montanari interpretato da Alessandra Ingolia e Barbara Menegardo tratto dal libro “Per sempre Giò” di Viviana Locatelli. Invece sabato 14 alle 21 sarà protagonista Arturo Stàlteri con “Dodecagon”, l’ultimo album dedicato a Philip Glass. Il pianista romano racconterà in un concerto-spettacolo il suo lavoro dedicato al grande compositore statunitense considerato tra i capifila del minimalismo. Domenica alle 18 spazio alla coppia mista Niccolò & Niccolò composta da Niccolò Centioni (direttamente da “I Cesaroni”) e Niccolò Scarnato, attivista autistico e protagonista del film “Le ali invisibili”, protagonisti con “La Diagnosi”.
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