Cervelli Ribelli at work: scordatevi Sheldon Cooper ma ce la facciamo lo stesso
Lo stiamo facendo senza clamore e senza auto celebrarci. Stiamo costruendo attivamente un protocollo per consentire ad aziende, per ora quelle che si occupano di telecomunicazioni o cyber security, di assumere persone neuro divergenti. Il lavoro di affiancamento è complesso, le difficoltà da gestire a volte sono imprevedibili, l’attività richiede un contatto costante con il lavoratore, con la sua famiglia, con le persone dell’azienda direttamente coinvolte nel relazionarsi e nel formare la nuova risorsa, fino ai suoi colleghi impegnati nel settore specifico in cui sarà impegnata.
Il nostro scopo è creare un modello che possa essere replicato, che funzioni nel creare un ambiente di lavoro compatibile che permetta non solamente un’inclusione stabile della persona neuro divergente, quanto la possibilità di un reale e soddisfacente rapporto professionale all’azienda che lo impegna.
Ci teniamo distanti dalle semplificazioni e dalle mitologie che alimentano le narrazioni più diffuse. Non basta “tanto amore” per assicurare una collocazione professionale in ambiti complessi a persone neuro divergenti. Non esiste il “plus dotato” alla Sheldon Cooper, che tutti vorrebbero assumere pensando che sia sufficiente assegnargli una scrivania per ottenere strabilianti risultati.
Stiamo affrontando una realtà è molto complessa e variegata, che noi stiamo lavorando per cercare di sistematizzare per quanto sia possibile. Gli obiettivi finora raggiunti ci hanno procurato veramente grandi soddisfazioni, dalle difficoltà siamo usciti a volte frustrati ma abbiamo fatto di tutto per superarle.
Insomma non ci arrendiamo e andiamo avanti, chi fosse interessato a saperne di più chi contatti.
https://www.cervelliribelliatwork.it

PROGETTO
Proponiamo un’iniziativa unica per favorire l’inserimento lavorativo di giovani nello spettro autistico, con particolare attenzione a coloro che possiedono competenze digitali e STEM. Attraverso formazione mirata e affiancamento specialistico, la Fondazione Cervelli Ribelli ETS sta collaborando con importanti aziende del settore ICT per offrire opportunità concrete in ambiti come programmazione, cybersecurity e grafica, teniamo conto però anche di persone con passione per la tecnologia più in generale. Il progetto, già avviato con successo, mira a diventare un modello replicabile che unisce inclusione sociale e innovazione tecnologica.
A Chi Ci Rivolgiamo
I nostri interlocutori ideali sono giovani neurodivergenti tra 18 e i 29 anni, con particolari attitudini, interessi e competenze per la tecnologia, l’informatica e il digitale. Dovranno avere i requisiti per usufruire della legge 104/92 e della legge 68/99 per diagnosi di disturbi dello spettro autistico. Ci rivolgiamo a questi ragazzi e ragazze autistici perché spesso restano invisibili. Hanno una mente straordinaria, adatta a gestire l’evoluzione digitale, ma sono spesso sottovalutati perché non seguono le convenzioni sociali o generazionali. Questi giovani, spesso bullizzati o ignorati, nascondono un talento unico che vogliamo valorizzare. Se ti riconosci o conosci qualcuno che potrebbe far parte di questo percorso
scrivici Fondazione Cervelli Ribelli
Le fasi del percorso
- Primo contattoIl nostro team clinico stabilisce il contatto con chi ci ha scritto e cerca di capire al meglio potenzialità, aspirazioni ed esigenze.
- Selezione dei talentiAttraverso test e colloqui, identifichiamo le competenze specifiche dei candidati nello spettro autistico.
- Formazione e affiancamentoPermettiamo l’accesso a percorsi formativi personalizzati e supporto continuo grazie ai nostri professionisti.
- Inserimento in aziendaI candidati vengono introdotti in aziende partner per uno stage (6 mesi), con possibilità di assunzione.
- Monitoraggio costanteContinuiamo a seguire i ragazzi e le aziende anche quando hanno già completato il percorso con successo e sono stati assunti.
Perchè
- Sta funzionando
Lavoriamo da due anni a un modello inclusivo che combina la dignità lavorativa dei neurodivergenti con l’innovazione aziendale. Non cerchiamo visibilità: il nostro obiettivo è creare una procedura efficace e replicabile per garantire un futuro migliore a questi giovani talenti. Grazie alla collaborazione con grandi aziende del settore informatico e delle telecomunicazioni, stiamo costruendo un sistema che funziona. I risultati della fase sperimentale ci spingono a sistematizzare questa esperienza e renderla scalabile. - Non siamo un’agenzia
Non lavoriamo come tramite tra domanda e offerta, ci sforziamo piuttosto per creare dei modelli replicabili di buone prassi. Il nostro obiettivo in questa particolare iniziativa è progettare e sperimentare una struttura che contribuisca a sostenere con strumenti clinici e abilitativi il percorso di immissione e accompagnamento in azienda di persone autistiche con spiccata potenzialità a lavorare nel mondo dell’informatica. Ci interessa scoprire se le capacità di sistematizzare della mente autistica possano essere declinate con strumenti concreti di inclusione lavorativa, emancipazione e autonomia. - È una “sfida ribelle”
Ci piacerebbe dare possibilità di esprimersi a persone con mente autistica, ci appassiona il concetto di “‘iper-sistematizzazione”, esplorato da Simon Baron Cohen nel suo libro “I geni della creatività”. Nella visione dello scienziato britannico è una capacità che si manifesta, in modo particolarmente evidente, nelle persone con autismo. Consiste nell’essere estremamente abili nel riconoscere, creare e manipolare sistemi, come quelli informatici. Questa capacità può spiegare perché molte persone con autismo eccellono in campi come l’informatica e la matematica, che richiedono un alto grado di sistematizzazione.
Storia
Dal 2014 lavoriamo come “Cervelli Ribelli” per trasformare questa visione in realtà: Questa sfida nasce con il progetto Cyber Rebel, iniziato il 2 aprile 2023 e realizzato insieme a Kirey Group. abbiamo formato i primi due ragazzi nel settore della cybersecurity. Entrambi sono stati assunti a settembre 2024.
Nella direzione di progettare un possibile percorso di inclusione lavorativa di persone autistiche in aziende la Fondazione Cervelli Ribelli ha firmato a maggio 2023 un accordo di collaborazione con ASSTEL Assotelecomunicazioni A febbraio 2024 è iniziata una campagna di comunicazione con Radio24. Il nostro progetto “Cervelli Ribelli At Work” inizia a propagarsi grazie alla partnership con Asstel. La Direttrice Generale Laura Di Raimondo propone il progetto alle aziende associate, portando nuove opportunità di inserimento.
Grazie ad Asstel a tutt’oggi collaboriamo con importanti imprese della Filiera delle Telecomunicazioni, alcune già concretamente impegnate a offrire, tramite questo progetto, una reale opportunità lavorativa a ragazze e ragazzi. Un impegno comune di cui stiamo già vedendo i primi risultati concreti.
Team
Dal 2014 lavoriamo per trasformare questa visione in realtà:
- Gian Luca Nicoletti Presidente della Fondazione Cervelli Ribelli ETS, l’Ente di Terzo settore che ha costituito sullo stimolo di Tommy, suo figlio autistico di 26 anni. Da oltre un decennio impiega, il suo ruolo pubblico di giornalista in progetti finalizzati a diffondere cultura e conoscenza sulla neurodiversità e, più in generale, sulle condizioni di fragilità che limitano il diritto a una vita il più possibile felice e autonoma. La Fondazione dispone di una sede operativa (Cervelli Ribelli HubLab) a Roma in via Tommaso Gulli
- Federica Giammello responsabile scientifico del progetto. Psicologa-Psicoterapeuta, iscritta dal 2014 all’Ordine degli Psicologi della Sicilia, svolge attività clinica con bambini, adulti e famiglie. Segue la parte organizzativa dei laboratori della Fondazione Cervelli Ribelli. Dal 2024 è Disability Manager.
- Lilly Paoletti Psicologa Clinica e Psicoterapeuta in formazione, iscritta dal 2020 all’Ordine degli Psicologi del Lazio. Collabora ai progetti della Fondazione Cervelli Ribelli e segue le attività laboratoriali con autistici giovani adulti.
Partecipa
Sostieni il nostro progetto o partecipa attivamente:
- Sei un giovane nello spettro autistico? Compila il modulo per iniziare il tuo percorso!
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