4-Bollettino medico di Tommy: 25 marzo

La buona notizia è che Tommy oggi ha lasciato il reparto di terapia intensiva ed è passato a Neurologia. Siamo saliti dal piano meno 1 al quarto piano, lo interpreto come un buon segno, penso a “I sette piani” di Dino Buzzati e ricordo che in un ospedale quando si sale è buon segno. La situazione nel reparto di Neurologia è totalmente diversa, c’é una finestra da cui si vede il cielo e i piani alti delle case. Sotto si perdeva il senso del tempo la luce era sempre la stessa h24. Tommy sembra essersi svegliato ha chiesto: “andiamo a casa?” Poi finalmente gli hanno tolto il catetere che per lui era un cilicio, si è alzato per la prima volta è è voluto andare in bagno. E’ uscito dopo venti minuti era raggiante. Finalmente ha potuto dire: “fuori!” A chi ha provato ad affacciarsi oltre la porta. Ha mangiato di gusto il pasto ospedaliero, sempre seduto al tavolino. Poi si è messo a dormire. ora ha imparato a tollerare i naselli dell’ossigeno. Come si è steso se li è rimessi da solo. Mi sembra davvero miracoloso. Dimenticavo di dire che appena arrivato al reparto ha voluto il suo iPad e si è messo a disegnare. Per me è un test rassicurante sulla sua ?ripresa, molto più di quelli che gli hanno fatto i neurologi per vedere i riflessi. Domani inizierà gli esami neurologici e capiremo come dovremo aiutare il suo cervello ribelle.
Faccio la prima notte con lui dopo quella al pronto soccorso
Oggi era disponibile solo una camera doppia. Mi è stato permesso comunque di restare con lui. Dormirò su un sedia ma non lo vedo come un sacrificio. Mi sembra di stare nello stesso reparto dove ho letto è ricoverato anche Vittorio Sgarbi, magari faccio un giro se lo incontro ci faccio due chiacchiere. Molti anni fa ho avuto occasione di frequentarlo, siamo stati insieme anche nella giuria di un programma Mediaset. Era numerose vite prima di questa comunque.
Domani mi dirà il cambio la madre, mi serve almeno un’ora per la diretta radio poi torno qui. Se saremo trasferiti in una camera singola posso attrezzarmi per trasmettere anche da qui e quindi mi stabilirò qui fino a che servirà. Sto ricominciando a pensare agli impegni interrotti bruscamente. Dobbiamo riprendere la promozione del libro di Tommy, è in libreria da una settimana e se non ci sbrighiamo a comunicare che è uscito rischiamo di aver buttato via un anno di lavoro. Il 4 aprile terrò fisso l’impegno alle 17.30 a Palazzo Merulana, non so ancora se Tommy potrà esserci di persona, io lo spero. Altrimenti lo collegherò via Zoom e faremo lo stesso. Sto cercando di trovare segni nascosti in questa fatalità, per cui Tommy si è dovuto fermare in maniera così repentina proprio in quelli che sarebbero stati i giorni della sua gloria. Lo faccio solo per riempire il tempo, sono solo le 19.30 e devo arrivare fino a domattina….