Con un test scopri quanto autismo c’è in te e aiuti la ricerca
Quanto autismo c’è dentro di noi? Siamo sicuri di esserne completamente fuori? Possiamo tranquillamente confermare che la nostra normo-tipicità è granitica nonché cristallina? Chi vuole saperne di più può sottoporsi a un test online creato da uno staff di esperti della materia per una trasmissione televisiva dell’emittente britannica Channel 4 che appunto si chiama “How Autistic Are You?” Nel Regno Unito sembra che 1 persona su 100 presenti qualche disturbo legato allo spettro autistico: ecco perché lo staff di Anna Richardson ha creato questo breve, ma preciso, test online che ovviamente non è uno strumento diagnostico, ma è utile per avere un’idea iniziale se noi, o qualche nostro caro, possono presentare qualche disturbo dello spettro. Il test in se è fatto molto bene, e la cosa più interessante è che fornisce un quoziente immediatamente confrontabile con la media nazionale inglese, ed i valori tipici di un soggetto autistico diagnosticato, sia maschio che femmina.
A chi è rivolto il test?
A coloro che hanno problemi di interazione sociale, difficoltà a mantenere il contatto con gli occhi, o a comprendere espressioni facciali o gesti di coloro che li circondano. Quelli che non sono capaci a capire i sentimenti e gli stati d’animo di chi hanno di fronte. E anche coloro che hanno difficoltà a sopportare luci forti, rumori alti posti affollati tutto cose che li fanno andare in ansia. Chi pensa di avere un cervello differente dagli altri, chi ha abilità “strane” come concentrarsi su un interesse particolare in maniera maniacale. E via di questo passo.
Non è un gioco ma una ricerca scientifica
Il programma tv di Anna Richardson su Channel 4 vuole “demistificare uno dei più sconosciuti disordini neurologici della Gran Bretagna”. Il programma prevede anche una ricerca sul campo attuata mandando per le strada una squadra di autistici per far capire ed insegnare alle persone che cosa realmente significa essere autistici.
Per favorire la comprensione dell’autismo in generale nella popolazione viene richiesto l’aiuto di tutti attraverso la compilazione del test. Dietro a questo lavoro ci sono esperti del calibro del professor Simon Baron-Cohen, con 30 anni di ricerca sull’autismo alle spalle e direttore dell’ Autism Research Centre all’ University of Cambridge.
Nel lavoro realizzato all’ Autism Research Centre il prof Baron-Cohen e il dr. David Greenberg hanno compilato quattro brevi questionari (40 domande in tutto) per identificare i diversi tratti autistici.
I primi tre esaminano il comportamento in relazione a tre aree di tratti autistici sensoriale, interazione sociale e organizzazione e routine. Il quarto questionario esamina i tratti autistici rilevati. Alla fine l’esaminando riceve un punteggio che viene comparato, come abbiamo detto, alla popolazione in generale e alla comunità autistica.
Il tutto avviene in forma anonima. Non vengono richiesti nomi o contatti.