Pensare Ribelle

Musica e fracasso: sono arrivati gli autistici batteristi

“Autistici batteristi” è la nuova sfida che lanciamo noi di Insettopia –Teppautistici –Pernoiautistici  e chi ne ha più ne metta. Sta per partire un progetto che vedrà impegnati musicanti-batteristi dello spettro autistico e musicanti-batteristi normodotati che vogliono partecipare a questo strano melange.

L’idea è nata quando la divina provvidenza ci ha fatto incontrare la preside Elisa Marzia Vitaliano che dirige l’Istituto comprensivo Saverio Nitti di Roma. La preside Vitaliano ci ha aperto le porte della nuova e smagliante Aula magna dell’Istituto Nitti in via Saverio Nitti 61 al Fleming dove il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30 le nostre amiche e ormai compagne d’ avventura Aurora Di Rocco e Flavia Krank dell’associazione  “ IO S(U)ONO”    con la loro batteria e  altri strumenti  daranno vita al corso di Educazione Musicale per i ragazzi “speciali” e non, interni ed esterni alla scuola.

Un momento dell’inaugurazione

I corsi prenderanno il via il primo giovedì di ottobre. Ovviamente i partecipanti saranno divisi in gruppi (non più di 4-5 ragazzi a lezione).

L’Aula Magna “La Mia Scuola” che ospiterà IO S(U)ONO è stata inaugurata proprio pochi giorni fa con una bella e commovente cerimonia. I lavori di ristrutturazione sono stati finanziati e realizzati dalla Mia Neri Foundation Onlus la cui missione è raccogliere fondi per la ricerca e scoperta di cure per i tumori dei bambini.

Mia Neri era un’alunna dell’Istituto Nitti. Frequentò la prima media nell’anno scolastico 2013-2014 e neanche tutto perché agli inizi del 2014 fu ricoverata in ospedale a causa di un tumore cerebrale maligno contrò il quale combattè strenuamente fino alla fine. L’8 agosto 2014 a soli 11 anni Mia è volata in cielo ma il suo ricordo è ancora vivo e palpitante nel suo piccolo grande mondo dove la scuola Nitti aveva un posto importante. E’ per questo che il prof Giovanni Neri, il nonno di Mia, ha voluto finanziare i lavori per la nuova Aula Magna quasi a cementare il rapporto che la sua famiglia ha sempre mantenuto con la Nitti.

Nel cortile della scuola è stato piantato un albero in ricordo di Mia e poi è nato un concorso letterario “Parole al cielo” Mia Neri, quest’anno alla seconda edizione.  

I nostri teppautistici sono molto onorati di poter fare musica nell’aula magna dedicata a Mia che già sentiamo come amica. Da quel poco che abbiamo appreso di lei attraverso le parole degli amici e del nonno durante la cerimonia d’inaugurazione, siamo sicuri che Mia da lassù ci guardi sorridente, contenta e orgogliosa di tanto  “fracasso” autistico (e non).  L’idea è fare un bel gruppo che possa divertirsi insieme. Perché la musica è condivisione: ci vorrà tempo ma ci riusciremo.

 

 

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