Chi sono i genitori che “curano” i figli autistici con clisteri di candeggina?
Ci piacerebbe sapere chi pensa che con dei clisteri di un intruglio velenoso a base di candeggina si possano “curare” i figli autistici. Sembra un assurdo, ma questo accade e proprio perchè sull’autismo si sta consumando un clamoroso salto nel passato. In Francia nel 1632 per il caso dei diavoli di Loudun i sospettati vennero trattati con clisteri purificatori che avrebbero dovuto cacciare il demonio.
Per la stessa ignorante superstizione oggi dei genitori immaginano che l’autismo dei figli sia una sorta di maleficio, cercano quindi una purificazione, vuoi dai metalli pesanti dei vaccini o vuoi da chissà quale altra “fattura”. Pochi giorni fa è stato smascherato a Rimini il santone che curava gli autistici con esorcismi, dove sono i genitori che lo pagavano per scacciare dai figli il demone dell’autsimo?
Proprio oggi è uscita la notizia di un’inchiesta, condotta dal Daily Mirror, che ha svelato che Gran Bretagna si sta ritornando in auge la pratica di “curare” i bambini affetti da autismo con un rimedio a base di candeggina. la polizia britannica ha interrogato almeno sei coppie di genitori con l’accusa di avere utilizzato questo metodo sui figli. La cosiddetta“Miracle Mineral Solution” viene spacciata come cura da Danny Glass, un sedicente santone inglese.
Secondo Glass, che ha anche fondato una vera e propria “chiesa”, ingerire o usare per clistere la sostanza eliminerebbe dal corpo i parassiti che causano l’autismo. La pratica, che si è diffusa inizialmente negli Stati Uniti, sembra avere attecchito anche in Gran Bretagna.
In realtà la soluzione è un cocktail di clorito di sodio e acido citrico, che insieme formano diossido di cloro, usato di solito come sbiancante industriale e che può provocare diarrea, vomito e disidratazione. Il prodotto viene venduto su diversi siti a circa 30 euro.
L’inchiesta ha scovato anche un gruppo Facebook segreto in cui i genitori si scambiano consigli su come usarlo. “Una donna suggerisce che i bambini debbano ricevere 16 dosi ogni giorno per un periodo che va da tre a sei mesi”. In un messaggio privato una madre ha descritto come la disperazione l’abbia portata a usare il diossido di cloro, spiegando come suo figlio di due anni piangeva molto durante il primo clistere, “ma dopo è molto migliorato”.
Non accade solo in Inghilterra, noi ne parlammo con dettagli più di due anni fa quando il sito che metteva in vendita la pozione miracolosa era stato chiuso dalla Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Frosinone, (“Sito web sottoposto a sequestro, provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria: Nr. 2921/10 R.G.N.R Procura della Repubblica di Biella Nr. 1399/11 R.G. G.I.P. – Ufficio G.I.P Tribunale di Biella).
A distanza di due anni comunque in Italia è ancora attivo Miraclemineral .info e su Facebook c’è la pagina Miraclemineral dove il prodotto è ancora reclamizzato. Ancora ci sono persone nel nostro Paese che pensano di poter curare i figli autistici con clisteri di candeggina?
Chi volesse saperne di più può rileggersi il nostro dossier: