Niente terapie E.B. per quattro bambini autistici alla ASL di Chieti, anche se è il Tribunale a chiederlo. Genitori scrivono alla Ministra Grillo
Un tribunale ingiunge una ASL di prendere in carico quattro bambini autistici applicando attività riabilitative specifiche di tipo intensivo e globale (Teacch, Aba, Denver). La ASL fa orecchie da mercante…Questi sono i primi problemi da affrontare per la Ministra Grillo quando vorrà occuparsi di noi autistici. L’ottimo Dario Verzulli che ci scrive ha già provveduto a segnalarle il disservizio, speriamo in un veloce riscontro, per dei bambini autistici non aver i trattamenti evidence based equivale una compromissione irreversibile dell’autonomia per la loro vita futura.
Burocrazia e indolenza più forti dei giudici. Bambini con autismo senza terapie nonostante il pronunciamento del Tribunale.
In Italia le decisioni dei giudici e dei tribunali non valgono nulla contro la burocrazia, la superficialità e l’arroganza. Un mese e 4 giorni sono trascorsi dalle decisioni del Tribunale Collegiale di Vasto che ha emesso ordinanze specifiche per la “presa in carico” di 4 bambini autistici condannando la ASL 02 Chieti al pagamento di tutte le spese legali pari a 33.000€ (qui le ordinanze https://goo.gl/CsG6dL).
Per ottenere il pronunciamento del Tribunale sono stati necessari 33 mesi (oltre 1000 giorni), due livelli di giudizio, un avvocato competente e gratuito, tanta dedizione e tantissima pazienza per riuscire a sconfiggere il muro di superficialità e l’intricata rete burocratica che ruota attorno ai diritti delle famiglie con autismo. Chi avesse la forza di comprendere il calvario affrontato dalle famiglie troverà una relazione temporale degli accadimenti qui: https://goo.gl/ZkRbp3
La ASL di Chieti è chiamata a garantire attività riabilitative specifiche di tipo intensivo e globale (Teacch, Aba, Denver) presso strutture specializzate o in caso di impossibilità direttamente a domicilio dei bambini. Ma l’indolenza della Pubblica Amministrazione può limitare cosi pesantemente il futuro di 4 bambini? Può una ASL non applicare una ordinanza di un Tribunale Collegiale? E cos’altro potranno fare le famiglie che vedono riconosciuto un diritto sacrosanto da una ordinanza che in pratica la ASL non vuole applicare?
Ieri abbiamo inviato una nota specifica al neo Ministro della Salute Giulia Grillo (https://goo.gl/YTo61m) con la speranza possa ascoltarci e contattare la asl e chiarire loro i compiti specifici di una azienda sanitaria, cioè quello di tutelare la salute dei cittadini. Speriamo che l’azione del Ministro possa far comprendere loro che devono agire subito, immediatamente, applicando soluzioni già indicate nelle recenti norme regionali.
Rubare il futuro ai 4 bambini non è il vostro compito. State violando il diritto alle cure sancito dalla nostra Costituzione e da leggi specifiche sull’autismo oltre che le ordinanze emesse dal Tribunale Collegiale.
- 4 ordinanze Tribunale Collegiale Vasto (https://goo.gl/CsG6dL)
- relazione accadimenti nei 33 mesi (https://goo.gl/ZkRbp3)
- Nota inviata al MInistro della Salute (https://goo.gl/YTo61m)
Dario Verzulli
pres Autismo Abruzzo Onlus
Qui scarica il pdf di Autismo Abruzzo Onlus: Burocrazia e indolenza più forti dei giudici