Blue Diary, l’agenda per organizzare il tempo autistico
Come tutte le iniziative importanti per i nostri figli, anche questa parte dai genitori. Conosciamo meglio di tutti la frustrazione e le difficoltà che accompagnano la vita di una persona con abilità verbali molto limitate, e per facilitare la loro comunicazione tutti noi, prima o poi, abbiamo utilizzato le immagini e i simboli ARASAAC (www.arasaac.org), Portale Aragonese della Comunicazione Alternativa e Aumentativa.
Le abbiamo scaricate dal sito, le abbiamo stampate, le abbiamo plastificate e abbiamo messo un pezzettino di Velcro sul retro di ognuna di loro per aiutare i nostri ragazzi, che pensano a immagini, a navigare nel nostro mondo. Abbiamo tutti perso alcune delle immagini e dovuto ricominciare da zero. Lo abbiamo fatto perché sappiamo anche che i nostri figli pensano per immagini e un aiuto in questo senso è essenziale. Ma è arrivato il momento di dire bye bye a Velcro, stampanti, plastificatori e robe varie. Un piccolo passo per noi genitori, un grande passo in avanti per una vita un po’ meno complessa.
Gaudio Onlus, un’associazione di famiglie con figli autistici di Milano ha creato, con il supporto di Smemoranda, Blue Diary, l’agenda visiva pensata per le persone autistiche che contiene immagini e simboli ARASAAC per aiutarle autistiche a orientarsi nella vita quotidiana grazie a un forte rinforzo visivo a loro famigliare. L’agenda, gratuita e distribuita da Gaudio, è utile e anche molto bella da vedere. Io, che ho sempre amato la Smemoranda, sono felice che anche i nostri figli possano mettersi un bel diario, tutto per loro, nello zainetto alla mattina. I miei amici Gino&Michele e Nico Colonna, direttori della Smemo spiegano con entusiasmo: “La Smemo ha sempre cercato di stimolare i più giovani attraverso la diffusione di valori sociali positivi, come l’inclusione e rispetto delle diversità. Questo progetto ci ha dato l’opportunità di tenere fede ancora una volta a quei valori che caratterizzano la nostra storia”.
L’edizione limitata di Blue Diary viene distribuita gratuitamente da Gaudio. Per averne una copia, occorre inviare una richiesta ad autismogaudio@outlook.it
Inoltre, il progetto verrà presentato il 19 novembre all’interno di un evento di Book City che Smemoranda organizza per presentare la Smemo 2020.
Trovo questa una notizia molto promettente: so che sono tantissime le cose che dovrebbero ancora accadere per fare uscire i nostri figli dall’ombra dell’indifferenza, ma il fatto che si sia creata un’agenda pensando esclusivamente alle loro necessità li avvicina, anche se per poco, agli altri ragazzi. Ricordo, da giovane, quanto fosse importante per me trovare un diario di scuola che riflettesse un po’ la mia personalità. Ho, per puro caso, sempre scelto la Smemoranda. Sapere che proprio l’agenda più figa per i giovani sia di allora che di adesso abbia supportato questo progetto mi rende particolarmente felice. Mi fa credere che, per quanto sia solo un’agenda, sia un messaggio chiaro del fatto che l’integrazione, anche a scuola, non sia poi un obiettivo così lontano. Andiamo avanti così.
vedrà.
Marina Viola
http://pensierieparola.blogspo