UN TUFFO NELL’ARTE PER CERVELLI RIBELLI




Il progetto “Un tuffo nell‘arte per Cervelli Ribelli” si propone di sfidare gli stereotipi affidando all’arte il compito di dare dignità di esistenza a persone considerate fuori standard, per le quali siamo invece convinti sia possibile contrastare l’indifferenza e lo stigma attraverso la valorizzazione del loro potenziale espressivo. 

La nostra è una scuola-laboratorio di arti e tecniche artistiche per esprimersi, lavoriamo in  un ambiente accogliente e creativo,  ci siamo impegnati per mettere a disposizione strumenti e materiali per produzioni artistiche, abbiamo creato uno staff composto da professionalità qualificate per gestire le attività laboratoriali, il nostro fine è creare opportunità di inclusione, sia  sociale che lavorativa, a giovani  adulti neuro divergenti. Siamo convinti sia possibile dignità di esistenza  attraverso l’espressione artistica e la valorizzazione delle differenze.

Il nostro progetto è stato sostenuto dalla Fondazione Haiku di Lugano, la quale mette a disposizione 10 borse di studio per la partecipazione gratuita ai laboratori per l’anno 2024/2025. Lo realizziamo assieme all‘Associazione Atlas ETS ed è finalizzato a creare un modulo innovativo di laboratori socio-educativi per giovani- adulti nell’ambito dello spettro autistico.  Il progetto si svolge nell’ HubLab “Cervelli Ribelli” in via Tommaso Gulli, 3.

IL NOSTRO HUB LAB

Il progetto prevede la valorizzazione dell’HubLab, uno spazio centrale visibile e aperto, arredato in modo non convenzionale, che già rappresenta un polo di attrazione e riferimento per le sue iniziative per promuovere attività legate al concetto di  “Outsider Art”.

L’obiettivo di Fondazione Cervelli Ribelli, che ha creato e sostiene questa struttura, è abbattere l’isolamento sociale di persone neuro divergenti, contaminando la loro attività  con ogni ambiente che favorisca l’espressione artistica e la creatività.



La struttura dove lavoriamo è stata realizzata per offrire spazio e bellezza. E’ tutta a norma negli impianti e nelle dotazioni, totalmente accessibile e con un’area ristoro per merende e spuntini. Organizziamo mostre, incontri, presentazioni, come atelier artistico abbiamo partecipato alle ultime due edizioni di “Rome art Week”, abbiamo sviluppato un progetto inclusivo con Galleria Merulana, che ha avuto visibilità pubblica con l’iniziativa  “Matite Ribelli” ,  una performance che ha visto i nostri artisti neuro divergenti creare opere ispirandosi a maestri del 900 come Balla, De Chirico, Capogrossi, Donghi esposti all’interno della Galleria.


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