Ancora con l’omeopatia che cura l’autismo
Scopro che quello che si deve sapere sull’autismo ce lo rivelerà la “Scuola per lo studio e la divulgazione dell’ Omeopatia Hahnemanniana. Ciò avverrà il 24 novembte in un convegno che si terrà a Torino (si può seguire anche via streaming proprio perchè imperdibile).
La locandina che qui accanto riporto spiega che “L’omeopatia del terreno ci aiuta a comprendere l’origine dello spettro autistico per poterlo prevenire e dare una speranza di cura.”
E’ una vera rivelazione, noi pensavamo che all’origine dell’ autismo fosse un problema di neuro sviluppo, sulle cui origini lavora da anni la comunità scientifica di tutto il mondo. Noi ci eravamo convinti che domande sulla prevenzione e cura dell’autismo al momento non avessero risposta.
Ci siamo rimboccati le maniche e con grande fatica ci siamo applicati a lavorare sui nostri figli facendoci aiutare da neuro psichiatri, psicologi comportamentisti, medici farmacologi o epilettologi quando serviva. Abbiamo perso il nostro tempo?
Di sicuro no, anzi secondo Samuel Hahnemann, il medico tedesco che ha fondato questa scuola di omeopatia: “similia similibus curentur”, cioè “i simili siano curati dai simili”. Lo facciamo nel senso che ce ne prendiamo cura. Ci farebbe piacere però che chi si occupa seriamente di autismo seguendo una clinica basata sulle evidenze scientifiche prenda una posizione di fronte a messaggi simili.
L’OMEOPATIA NON CURA L’AUTISMO, TANTO MENO LO PREVIENE. NON ESISTE ALCUNA EVIDENZA SCIENTIFICA CHE QUESTO POSSA AVVENIRE.
E’ veramente un approfittarsi delle condizioni di confusione e disperazione dei familiari di persone autistiche fare passare messaggi simili. E’ già una fatica improba ottenere una diagnosi, ottenere trattamenti adeguati, conquistare per i nostri figli il diritto ad avere una vita dignitosa e una reale “cittadinanza” nella società civile.
Già quelli come me avanti negli anni sono soffocati dallo spettro del futuro per il proprio figlio adulto, per cui nessuna risposta istituzionale ci dà certezza sul suo futuro dignitoso.
Non venite per favore fare perdere tempo ai più disperati di noi anche con l’omeopatia del terreno e i principi fondativi identitari, sappiamo benissimo che nulla di tutto questo cambieranno il destino dei nostri figli.
Siate buoni, discutete tra voi quanto volete con l’interazione tra elettromagnetismo, acqua e organismi viventi ma non fate credere che questo prevenga o curi l’autismo, perché è del tutto improbabile (non può essere provato) e farebbe solo distogliere l’attenzione dai trattamenti più efficaci e perdere tempo preziosissimo per l’autonomia nella vita adulta di persone autistiche.