Bollettino del ritorno a casa

Passata la prima notte a casa. Tutto ricomincia…Con giudizio naturalmente, ci sono le nuove medicine da prendere a tutte le ore, per ora si interrompono tutte le attivitá. Si aspetta.
Oggi è il 2 aprile, speriamo che passi presto. La vera battaglia, ammesso ad avere voglia di fare ancora battaglie, è quella del realismo. Sta prevalendo una narrazione affabulatoria dell’autismo per la quale sembra non esistere attività più fantastica e divertente che la gestione di un figlio autistico. Nessuno si lamenta, però il rischio è che ci dicano che dobbiamo già sentirci appagati di questa straordinaria fortuna di poter trasformare la nostra vita in una vacanza senza fine. Invece c’è una strada lunga e sempre in salita, solo per immaginare possibile una vita decorosa ai nostri figli… Noi genitori non siamo eterni e quando la nostra allegra bisboccia sará terminata loro che faranno?