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Finalmente pubblicato il libro di Mazzone, ovvero #bastacazzatesullautismo

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Sono anni che io mi auguro di poter vedere un ricercatore italiano scrivere un libro veramente serio e informato  sull’autismo, soprattutto dedicato alle famiglie. Finalmente questo è accaduto da quando Luigi Mazzone ha pubblicato il suo “Un autistico in Famiglia” e posso annunciarne  la prossima uscita martedì 17 in libreria. Ho scritto io la prefazione del libro e quindi di conseguenza mi faccio garante di persona dell’attendibilità dell’autore e di quando ha scritto, ammesso che ce ne sia bisogno…Dato che, molto prima di me e con assolutamente maggiore autorevolezza,  è la comunità scientifica che attribuisce Al Dott. Luigi Mazzone ampio titolo per scrivere di autismo.

C’è molto bisogno di un libro come questo, la prova lo avuta poco fa,  appena ho inviato il mio tweet che annunciava l’ uscita. La  prima immediata risposta è stata subito indicatrice del livello di diffusa ignoranza degli italiani sul tema dell’ autismo: “via glutine latte e derivati e dieta gruppo sanguigno: ci son casi di decisi miglioramenti provare peraltro costa 0”  Replico immediatamente lapidario e conciso: “#bastacazzatesullautismo ” Il tipo, informatissimo naturalmente, a sua volta controreplica: “un mio coscritto classe 1970 ha una figlia autistica so di cosa si tratta insisto provare nn costa nulla #cazzarochinonprova.” Inutile perdere tempo a spiegare quanto possa essere ininfluente come  prova dell’efficacia della solita panzana delle diete che curano l’ autismo,  quando la fonte sia unicamente il racconto di un amico.

Altrettanto inutile provare a far capire al velocissimo esperto che per quanto suggestiva la teoria dell’autismo curato con le diete sia una solenne truffa, e non è vero che provare non costa nulla. Costa tantissimo in termini economici innanzitutto, ma ancora di più distoglie la famiglia del soggetto dalle uniche terapie che abbiano una base di efficacia scientifica, che sono quelle di tipo comportamentale.  Le famiglie perdono soldi e tempo prezioso e il ragazzo avrà molte meno occasioni di una vita futura più autonoma e dignitosa. Parlavo ieri con un genitore entrato anni fa in questo giro di illusioni e quindi convinto che con l’ olio di fegato di merluzzo il figlio autistico sarebbe guarito. E’ criminale continuare a parlare a vanvera quando oramai  è in gioco il futuro di un bambino su 68 che nasce autistico.

Consiglio il libro di Mazzone a tutti quelli che hanno un autistico in famiglia e ancora sono tormentati dai dubbi e dalle perplessità. Soprattutto consiglio di regalarlo a tutti quegli amici che hanno bambini che non parlano, non socializzano, hanno strani comportamenti…Ma negano a loro stessi la possibilità che possano essere autistici. Rischierete forse di perdere quegli amici se non capiranno, ma il rischio vale la possibilità di salvare la vita a quei bambini, che se presi in tempo, potrebbero migliorare moltissimo la loro futura speranza di autonomia.

Vorrei che chi d’ ora in poi avanza teorie e propone terapie per gli autistici si faccia precedere dai suoi titoli accademici e dai crediti oggettivi che a lui attribuisce la comunità scientifica. Altrimenti torni a coltivare le rape o a occuparsi di unghie incarnite.

Luigi Mazzone  è medico ricercatore in neuropsichiatria infantile presso l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Ha lavorato dal 2005 al 2006 al National Institute of Mental Health di Bethesda (Washington) e, dopo aver vinto la «Alexander Bodini Fellowship», dal 2006 al 2009 alla Division of Child and Adolescent Psychiatry della Columbia University di New York, partecipando a studi di risonanza magnetica su bambini e adolescenti affetti da disturbi dello sviluppo. E’ Autore di numerose pubblicazioni su prestigiose riviste scientifiche internazionali e vincitore del bando di ricerca finalizzata 2009 del ministero della Salute, attualmente svolge attività clinica e di ricerca prevalentemente nel campo dei disturbi dello spettro autistico e dei disturbi esternalizzanti dello sviluppo. È fondatore e presidente del Progetto Aita Onlus, con cui ha elaborato un modello di campi estivi (summer camp Aita), esteso a tutta Italia, per l’integrazione dei bambini e degli adolescenti affetti da autismo. È socio fondatore e membro del comitato scientifico dell’Associazione italiana ricerca autismo (aira). E’ naturalmente cittadino di Insettopia ed è tra i nostri punti di riferimento scientifici. Soprattutto ogni giorno visita decine di ragazzi autistici o con problemi neurologici di vario tipo.

Assieme a lui ho provato a fare una sintesi che potrebbe essere molto utile a farsi un’ idea il più possibile realistica riguardo all’ autismo. Riporto il nostro appunto:

QUELLO CHE AL MOMENTO VALE COME REGOLA SULL’ AUTISMO

  1. Autistici si nasce
  2. L’autismo ha una base genetica
  3. L’autismo è un disturbo del neuro sviluppo.
  4. L’autismo non è causato dai vaccini
  5. L’autismo non è causato dalle madri inadeguate o da contesti familiari problematici.
  6. Dell’autismo nessuno ha colpa.
  7. Avere un figlio autistico non è una vergogna.
  8. Prima ti accorgi che tuo figlio è autistico prima potrai aiutarlo.
  9. Più accetti che tuo figlio è autistico più lui avrà una vita felice.
  10. Il professionista competente per prescrivere terapie a un autistico è il neuropsichiatra.
  11. Le diete non guariscono l’autismo.
  12. Le terapie cognitivo-comportamentali sono la prima scelta
  13. Gli autistici se presi in carico e trattati correttamente possono avere un progetto di vita sociale.
  14. Comincia a pensare prima possibile al futuro di tuo figlio autistico  che ti sopravvivrà

DATI SULL’AUTISMO

Prevalenza: 1 su 68 nati *

Rapporto maschi: femmine di 4 a 1

Prevalenza di Disabilità intellettiva associata all’autismo tra il 31 e il 55%

* Dati del Centers for Disease Control and Prevention

IL 7 APRILE LO PRESENTEREMO ALLE 18 alla Galleria Sordi a Roma

Gianluca Nicoletti

Giornalista, scrittore e voce della radio nazionale italiana. E' presidente della "Fondazione Cervelli Ribelll" attraverso cui realizza progetti legati alla neuro divergenza. E' padre di Tommy, giovane artista autistico su cui ha scritto 3 libri e realizzato due film.

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