Pubblico la replica dell' Angsa…Ma occhio, noi #teppautistici non siamo sfigati!!!
Pubblico l’immediata risposta dell’amica e collega Marialba Corona Presidente dell’ANGSA di Bologna. Me l’ha mandata a seguito di una mia riflessione apparsa nel mio pezzo di poche ore fa in cui ho commentato un testo che mi risulta girare nei social e a me inviato da una madre, abbastanza perplessa. Non ho nessun intento polemico, semplicemente continuo a fare quello per cui mi arrabatto da qualche anno, almeno da quando ho cominciato a scrivere libri e articoli su quello che vedo e mi raccontano sull’autismo. Marialba non mi parrebbe veramente una buona idea chiedermi di togliere quel testo, servirebbe solo ad alzare i toni, ma tuttavia lo toglierei certamente se tu me lo chiedessi esplicitamente…Ma ha senso dato che era già oggetto di discussione prima ancora che io ne accennassi?
Tu puoi scrivere quello che vuoi ai tuoi associati, ma dal momento che la comunicazione gira in rete non mi pare sia possibile invocare il top secret…A mio modesto parere Marialba non è corretto che l’ Azienda di servizio pubblico imponga una linea edulcorata per parlare di autismo, poi ognuno la pensi come meglio crede, ma spero che non accada ancora di vedere rappresentata la complessità del problema dai soliti prodigiosi autistici e dalle solite ammirevoli persone a loro dedicate. Lo sai meglio di me come la realtà sia assai meno ottimistica. Ma chiaramente non sta certo a me pretendere di suggerire linee per eventi così importanti. Vorrei che non accadesse come l’ anno passato di assistere a evento finto celebrato all’Auditorium della Musica con sette otto persone e organizzato solo per un collegamento in tv. O trasmettere un film sulla comunicazione facilitata senza nemmeno accennare al fatto che tale pratica sia una fantacazzata.
Quello che non mi trova d’ accordo è che, seppur velatamente, mi si accusi di essere un divulgatore di sfighe. Anzi peggio, uno che piange sulle proprie sfighe o quelle degli altri autistici. Mi hai visto mai piangere o lamentarmi Marialba? Ho scritto di #Teppautistici non di sfigati, e sempre partendo dall’orgoglio di un autismo che vada limpidamente onestamente raccontato per quello che realmente è nel nostro paese, non continuando a far finta di nulla come per decenni si è fatto. Non credere che io mi stia facendo amici o me ne sia fatti battendo ogni giorno dove fa più male ai profeti del fantautismo, ma io mi sento intellettualmente sereno e questo mi basta.
Comunque cara amica evidentemente questa si è ridotta a essere la sola dialettica possibile tra noi: tu rappresenti un’ associazione che ha un ruolo pubblico e correttamente fai bene a arrabbiarti con me per lesa autorità. Io di nuovo racconto quello che vedo nella maniera che credo più trasparente e onesta. Nessuno di noi penso agisca per sentirsi dire bravo e ognuno può continuare serenamente per la propria strada come è stato finora e come continuerà a essere in futuro.
Gianluca
LA MAIL DI RETTIFICA DELLA PRESIDENTESSA DELL’ ANGSA DI BOLOGNA
Caro Gianluca, Avrei potuto scriverti: “il testo della mail era riservato e confidenziale a tutti i soci ANGSA Bologna e quindi va tolto dal tuo articolo” Preferisco risponderti, anche perché è mia abitudine METTERCI LA FACCIA. La comunicazione è stata decisa da Angsa Nazionale e dalla Rai: non si parla di autistici felici ma di buone prassi. Vogliamo che passi il messaggio che non siamo SFIGATI ma che bisogna lavorare sodo per ottenere miglioramenti e soprattutto bisogna farli vedere. È molto più semplice portare i turlopinati, sfanculati e disgraziati come dici tu e creare pietà nella gente…. Andrebbe anche meglio anche la raccolta!!!! Potevo andarci io di persona a raccontare le mie sfighe: 5 in famiglia fra cui mio figlio autistico grave e altri due con la 104. Non è mia abitudine piangere sulle sfighe e mi meraviglio di te, che conoscendo il modo di operare di ANGSA Bologna che non illudendo mai le famiglie, offre aiuti formativi e di tempo libero, esci con una cosa del genere postando un mio messaggio riservato ai soci. Mi fermo qui e spero che le famiglie che ti hanno contattato abbiano il buon gusto di dire a noi quello che non va. Grazie di tutto!!!! Marialba Corona |