Il giudice e lo sciamano: quando un tribunale contraddice la scienza su autismo e vaccini
L’ultima sentenza del Tar Sicilia impone al Ministero della Salute di risarcire un ragazzo autistico, dando seguito a una sentenza del Tribunale Civile di Palermo che collegava la malattia al vaccino tetravalente. E se non lo farà entro due mesi, sarà commissariato. I genitori del giovane autistico, ormai sedicenne, si sono rivolti al Tar per riscuotere i circa 250 mila euro stabiliti da una sentenza del tribunale civile di Palermo diventata definitiva nel 2014.
Ancora un caso in cui la verità ricostruita dal giudice contrasta con la verità asserita dalla scienza, che ha più volte negato l’esistenza di un legame tra vaccini e autismo. Si ripresenta una situazione che vede la magistratura contraddire quello che è il giudizio della comunità scientifica.
Caso tutto Italiano e particolarmente grave; ogni volta che appare una notizia del genere si riaccende la leggenda dell’autismo provocato dai vaccini, che è la prima fonte di business di tutti gli stregoni del fanta autismo che offrono i loro costosi servizi per smetallizzare, purificare, svelenare dai presunti danni dei vaccini e quindi illudendo di “guarire” i ragazzi autistici.
La ricaduta è disastrosa, le famiglie spendono risorse, consumano illusioni e soprattutto perdono tempo prezioso nell’abilitazione dei propri figli. Finalmente questa volta pare qualcosa si stia muovendo, il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Walter Ricciardi, fa lanciato una proposta: “II problema sono i consulenti scelti dai giudici, per questo proponiamo alla magistratura di collaborare. Siamo pronti a mettere le nostre competenze al servizio dei giudici; do già adesso al ministero della Giustizia la disponibilità a lavorare insieme, perché si affermi la realtà scientifica, che per noi è la cosa più importante”.
Nei paesi con una cultura scientifica più solida che in Italia i periti offrono prove, non opinioni. O si cambia la legge o non si fermano gli imbrogli, come ha scritto su Repubblica Andrea Grignolio in un pezzo illuminante dove spiega che il vero problema è che magistrato appoggia la sua sentenza sul parere di un perito che non sempre è detto che sia realmente competente nella specifica materia e osservante delle evidenze scientifiche. Negli Stati Uniti i tribunali si basano, per casi simili a quello di Palermo, su una procedura detta “Standard Daubert” che ritiene prove legali solo quelle basate su una solida letteratura scientifica, con procedure di controllo di riferimento, nonché su teorie e tecniche accettate da una comunità scientifica internazionale. Se la regola fosse questa nessun giudice italiano non potrebbe accettare la relazione autismo-vaccini.
Anche in Inghilterra e Germania, come spiega Grignolio, nessun giudice si pronuncerebbe contro quello che afferma la comunità scientifica, in particolare in Germania nel 2011 accadde un caso simile a Stamina in una clinica privata, la Xcell-Center di Dusseldorf, Il Parlamento allora ebbe il coraggio di cambiare la normativa che permetteva la truffa a danno dei pazienti.
Due pareri opposti presi dalla realtà delle famiglie siciliane che sarà comunque condizionata dalla sentenza del Tar
Abbiamo preso spunto dall’ultimo “caso Palermo” per verificare come sentenze di questo tipo possano contribuire alla e mancanza di certezze e alla divergenza di posizioni nella stessa comunità delle famiglie che vivono il problema dell’autismo. L’ impressione è che latiti una corretta informazione e formazione pubblica su quella che dovrebbe essere una cultura accettata a priori: non esiste una scienza ufficiale e altre “verità scientifiche alternative” piaccia o non piaccia, e uno stato moderno dovrebbe farsi garante di questo concetto.
Autismo e vaccini ne abbiamo già parlato…
In Europa e negli Stati Uniti i siti antivaccino sono il 65/75% di quelli che si dedicano all’argomento e, secondo il rapporto del Censis del 2014 riguardo a genitori e vaccinazioni, il 7/8% del campione decide proprio sulla base delle informazioni reperite su internet. La scienza sembra stenti a ritagliarsi spazi di visibilità nel web
Non esiste correlazione tra vaccini e autismo (anche) per i consulenti della Procura di Trani
Secondo la Procura di Trani non c’è alcuna correlazione tra l’autismo e la somministrazione del vaccino pediatrico trivalente contro morbillo, parotite e rosolia (Mpr). Chissà perché abbiamo bisogno di sentenze per ribadire quello che per la comunità scientifica era già evidente. L’indagine era partita dopo la denuncia di una coppia i cui figli sono entrambi
Vaccini e botte in testa fanno diventare autistici? Il professor Burioni risponde
II dottor Roberto Burioni, ordinario di microbiologia e virologia all’Università San Raffaele di Milano, torna a sfatare falsi miti sull’autismo. Lo ha provato a fare in una puntata riparatrice del programma Virus di Rai due, in onda giovedì 19 maggio, nella precedente si era trovato in minoranza rispetto alle teorie antivaccino di Red Ronnie ed Eleonora
Abbiamo interpellato il professore Roberto Burioni dopo il clamore che ha sollevato suo sfogo su Facebook. Il post è stato cliccato da due milioni di persone, ha persino superato gli spettatori di Virus (1.280.000). La trasmissione di rai2 l’ aveva contrapposto a Red Ronnie ed Eleonora Brigliadori che sostenevano il pericolo delle vaccinazioni e il
La Rai chiama Red Ronnie e la Brigliadori a spiegarci che siamo autistici per colpa dei vaccini
L’abbonato in prima fila ha avuto una grande occasione per ascoltare le voci di Red Ronnie ed Eleonora Brigliadori che dicono la loro su vaccini e autismo, sostenendo naturalmente che chi si vaccina muore… O giù di lì. Nello stesso giorno in cui proponiamo un dibattito aperto tra scienza e approssimazione su quello che ci
I vaccini fanno diventare autistici e io sono Rettiliano
Ripropongo questa sconcertante verità che è tenuta nascosta dalle multinazionali, dagli illuminati, dagli sciatori chimici e chi più ne ha più ne metta. Dopo la fantastica trasmissione di Riccardo Iacona che ha sputtanato una bella manica di cialtroni (ma solo perchè Riccardo è al soldo delle case farmaceutiche, dei massoplutofancazzisti e di nonna papera)
Finalmente un vero reportage da servizio pubblico che fa il punto sul fanta autismo italiano. Non a caso è “Presa diretta” il programma di Riccardo Iacona, uno dei più seri e scrupolosi giornalisti italiani. Chiunque ancora avesse dubbi su presunti complottismi, sul rapporto tra vaccini e autismo, sulle truffe pseudomediche che vengono quotidianamente messe in
Autismo&vaccini: correlazione non significa causalità
La “correlazione” tra vaccini e autismo è uno dei più classici cavalli di battaglia del fanta autismo. Per chi sia motivato ad approfondire il tema attraverso un approccio che sappia andare oltre il banale contrapporsi tra -“Quelli che dicono che fanno male e quelli che dicono che è tutta una bufala”- riproponiamo qui un’interessante riflessione