Ecco come lavoriamo al Kit formativo di “10 Cervelli Ribelli per lo sport”
Entriamo nel dettaglio per darvi qualche elemento in più ad illustrare il progetto “10 Cervelli Ribelli per lo sport” in via di realizzazione grazie al sostegno di OSO, ogni sport oltre, promosso da Fondazione Vodafone Italia e su cui stiamo lavorando con entusiasmo.
Come abbiamo già spiegato il nostro è essenzialmente un progetto di comunicazione , lo scopo che ci ha spinto a immaginarlo è di fornire uno strumento operativo semplice ed esaustivo a chiunque voglia impegnarsi nell’includere persone neurodiverse in un’attività sportiva. Il risultato finale del nostro lavoro sarà di mettere a disposizione on line un kit formativo specifico che chiunque potrà facilmente usare nella propria associazione sportiva, nel proprio circolo o palestra, nella propria scuola, nella propria squadra.
Lo sport può essere un’occasione inclusiva formidabile per i bambini e i ragazzi neurodiversi ma i complessi problemi di tipo cognitivo e relazionale che possono presentare questi soggetti richiedono una preparazione adeguata da parte di chi organizza e gestisce la singola attività sportiva.
Il kit formativo specifico, ad oggi in fase di elaborazione, fornirà gli strumenti tecnico teorici per le organizzazioni sportive, gli allenatori, gli educatori di scienze motorie e gli operatori interessati a una corretta inclusione dei soggetti neurodiversi nelle loro attività.
I materiali affronteranno sia lo scenario generale della neurodiversità, sia gli aspetti tecnici più specifici. Sono stati realizzati grazie al contributo scientifico di uno dei partner del progetto: collabora con noi l’équipe che svolge la propria attività presso l’Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Universitario di Tor Vergata, diretta dal Prof. Paolo Curatolo. In particolare nella compilazione dei materiali sullo sport stiamo facendo riferimento al gruppo Autismo Tor Vergata del Neuropsichiatra infantile Dott. Luigi Mazzone. Ricordiamo che Mazzone ha una vasta esperienza sportiva, sia come spadaccino che come Mental Coach della Nazionale Italiana maschile di spada. Ha pubblicato tra l’altro “Sport, Campus e inclusione”, il trattato più completo e aggiornato sul tema dell’inclusione sportiva di persone neurodiverse.
Il kit formativo sarà messo a disposizione in modalità digitale sulla piattaforma OSO di Fondazione Vodafone, sul futuro minisito dedicato al progetto e sulla piattaforma Scuola Channel: si tratterà di schede e infografiche visualizzabili in modalità gratuita da chiunque sia interessato, su qualunque device (pc, tablet, smartphone). Il tutto potrà essere inoltre scaricato e stampato.
Questa la suddivisione dei materiali nel dettaglio:
10 SCHEDE PER 10 SPORT
Guide alle discipline sportive per una reale inclusione
Come sfruttare al meglio le potenzialità dei vari sport, per i ragazzi neurodiversi?
Innanzitutto conoscendone i punti di forza, le criticità e l’adeguatezza rispetto alle specificità dei disturbi. Una guida sintetica dei 10 sport del progetto: atletica, scherma, basket, nuoto, tennis, , arti marziali, calcio, rugby, danza, equitazione.
DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO
Sintesi e distinzioni
Quali sono le caratteristiche, le cause, le forme e i sintomi dei disturbi del neurosviluppo?
E soprattutto come si trattano e quale aiuto può dare l’attività sportiva?
Un set di schede infografiche che fornisce una panoramica sui principali disturbi per imparare a riconoscerli e gestirli.
COME AFFRONTARE I COMPORTAMENTI PROBLEMA
Tecniche di prevenzione e gestione
Che cos’è un “comportamento problema”, da dove nasce, come si può prevenire o gestire?
Una serie di schede tematiche che guidano nell’analisi funzionale di questa problematica e nell’impostazione di strategie preventive e regole correttive per ridurne al minimo l’impatto.
COSA NON FARE
Consigli per situazioni frequenti
Spesso i metodi educativi tradizionali o i comportamenti istintivi non sono il miglior modo di gestire le situazioni problematiche con i ragazzi neurodiversi.
Una guida sintetica ma efficace per imparare ad affrontare situazioni-tipo nei contesti residenziali, suddivisa per fasce d’età e tipologia di disturbo.
FAQ
Domande frequenti
Quali sono le domande più frequenti poste dai bambini, dai genitori e dagli istruttori?
Una guida per imparare a rispondere correttamente ai quesiti ricorrenti e per conoscere le esigenze dei soggetti neurodiversi e dei loro famigliari.
A presto e un saluto a voi Cervelli Ribelli !!!