E l’autistico incontrò i grandi Maestri impressionisti francesi. Estasi e nessun tormento
Metti un giovedì pomeriggio di metà gennaio con cielo grigio e pioggerella a intermittenza. Mettici pure uno sciopero H24 dei mezzi pubblici e l’improvviso forfait dell’attività pomeridiana del giovedì, cioè laboratorio musicale con batteria. A questo punto il Nostro autistico, gagliardo ragazzotto di vent’anni dopo la siesta post prandium ha di fronte a sè il vuoto. Cosa fare???? Dopo aver escluso i soliti rituali del piano B e cioè la peregrinazione con soste predefinite, a mò di via crucis, dei negozi più “amati” nel quartiere (in ordine di tappa “Storia e Magia”, “Hollywood Party alias Il Pagliaccio” e il glorioso e mitico “Profondo Rosso” alias “I Mostri”) ci viene in mente una mostra interattiva che in questi giorni si può visitare nella Capitale presso le sale del Palazzo degli Esami di via Induno a Trastevere incentrata sui capolavori sugli Impressionisti francesi. Davvero un’ottima scelta… Ecco il racconto che Marco Cioffi, il “duca” del Nostro autistico ci ha scritto di getto a testimonianza di quello che stiamo dicendo.
Un viaggio multimediale da non perdere
La mostra è un’esperienza coinvolgente, preparata in stanze oscurate dove l’unica luce viene dai proiettori che irradiano di colore e di arte tutto lo spazio circostante. Ci sono panche e grandi cuscini per terra per lasciarsi assorbire dalla visione. Le bellissime immagini proiettate in grande formato, si susseguono dissolvendosi armonicamente in continua progressione. Ad accompagnarti nel viaggio, c’è la musica appositamente scelta per garantire l’appropriata colonna sonora, pittore dopo pittore, quadro dopo quadro.
Tommy è rimasto estasiato, per circa mezz’ora non si è mosso dal grande cuscino su cui ci eravamo stesi, in silenzio ad osservare le pennellate che si spostavano sulle pareti e coloravano tutto lo spazio attorno a noi. C’è anche una stanzetta con cavalletti, lavagne plastificate e pennarelli lavabili, per fare prove di disegno, seguendo un video con le istruzioni su come realizzare un volto, dove Tommy si è divertito a fare i suoi soliti disegni.