Cosa fare

A Nembro corsi per commercianti “Autism Friendly”

Elena Graziani è una madre che vive a Nembro in provincia di Bergamo, suo figlio Alessandro di sei anni ha un disturbo dello spettro autistico. Il suo desiderio era quello di tutte le persone che devono gestire un figlio come il suo: «Vorrei poter entrare in un esercizio pubblico con la tranquillità di trovarvi persone che conoscano l’autismo, che non abbiano un atteggiamento giudicante e, in caso di necessità, siano disposte a collaborare con noi e con inostri ragazzi».

E’ così che lei, assieme ad altre madri, hanno iniziato a sensibilizzare i commercianti locali verso la possibilità di creare una rete che tenga conto delle esigenze dei loro figlioli, il loro impegno porterà il l Comune della Val Seriana ad essere la prima realtà concretamente Autism Friendly della Lombardia. Sono infatti riuscite a sensibilizzare ottici e fiorai, ristoratori e parrucchieri, estetisti e fruttivendoli, market e tolettatura, agriturismi e fattorie didattiche.

Gli esercizi commerciali coinvolti si impegneranno ad esporre sulle porte di ingresso dei negozi un adesivo con scritto: «Questo esercizio commerciale aderisce al progetto Autism Friendly». All’interno dell’esercizio un dipendente particolarmente formato indosserà il braccialetto che certifica il suo rappresentare un riferimento per le famiglie delle persone con disturbo dello spettro.

I genitori potranno rivolgersi alla persona con i braccialetto certi che conosce i loro problemi e che farà di tutto per evitare file e ogni possibile motivo di agitazione per il loro figlio. Come pure si preoccuperò di venire incontro a possibili esigenze di selettività alimentare ecc se l’esercizio si occupa di ristorazione.

Live Charity ha fornito gratuitamente adesivi e braccialetti, la formazione dei commercianti sarà invece curata da StrabiliAba . Lo stesso centro ha realizzato per le persone che vorranno formarsi un decalogo intitolato «Non sono maleducato, sono autistico». Sono qui elencati i dieci comportamenti tipici degli autistici, in modo che loro e i clienti possano distinguerli «senza spaventarsi, senza giudicare, senza ignorarli». Al momento all’iniziativa hanno aderito cinquanta commercianti.

Redazione

La redazione di "Per Noi Autistici" è costituita da contributori volontari che a vario titolo hanno competenza e personale esperienza delle tematiche che qui desiderano approfondire.

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