Atelier Cervelli Ribelli

Un nuovo laboratorio logo-teatrale

                                       


Con una dottoressa logopedista in un palcoscenico si giocherà a fare sul serio. Un nuovo laboratorio teatrale molto particolare per “Cervelli Ribelli” e non. Dal 15 settembre ogni lunedì dalle 15 alle 17 inizia un nuovo laboratorio oltre quelli già annunciati.

Vai al minisito dei nostri laboratori “Diritto all’arte per Cervelli Ribelli”

Il laboratorio è affidato alla nostra amica Anna Chiocchio, che è attivamente coinvolta nel campo della logoterapia, con particolare attenzione all’integrazione tra teatro e tecniche di logoterapia. Ha condotto corsi intensivi di logoteatroterapia (con la supervisione dell’ ideatrice Cecilia Moreschi), una disciplina che unisce elementi di teatro, terapia del linguaggio e sviluppo personale, per aiutare soprattutto preadolescenti e adolescenti a gestire difficoltà emotive e comportamentali. Questo approccio è finalizzato a trasformare resistenze e opposizioni in partecipazione positiva, lavorando su aspetti come espressione di sé e socializzazione.

La logoteatroterapia, così praticata da Anna Chiocchio, affronta anche casi complessi che possono presentare problemi di rabbia, oppositività e isolamento, utilizzando il teatro come mezzo terapeutico per facilitare l’interazione sociale e la crescita personale.

Questo metodo viene anche applicato in contesti educativi e terapeutici con risultati significativi nel miglioramento delle capacità relazionali e di comunicazione dei partecipanti.

Ogni partecipante al laboratorio recupera, elemento dopo elemento, i prerequisiti necessari per sviluppare tutte le potenzialità comunicative, linguistiche e relazionali, che coincidono con le abilità richieste per prendere parte attiva a una messa in scena teatrale.


PER INFO SCRIVI A

formazione@fondazionecervelliribelli.it




Gianluca Nicoletti

Giornalista, scrittore e voce della radio nazionale italiana. E' presidente della "Fondazione Cervelli Ribelll" attraverso cui realizza progetti legati alla neuro divergenza. E' padre di Tommy, giovane artista autistico su cui ha scritto 3 libri e realizzato due film.

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