Il 23 giugno incontriamoci per parlare di "dopo di noi"
Finalmente siamo arrivati a una legge definitiva sul “dopo di noi”. Una legge che sicuramente sarà migliorabile e che comunque nasce senza l’ accordo di tutte le forze politiche. Noi vogliamo capire esattamente come questa legge potrebbe cambiare il destino dei nostri figli. Per farlo abbiamo contribuito alla realizzazione di un convegno dibattito a cui tutti i genitori sono invitati a partecipare.
Affrettatevi a iscrivervi.
ECCO LA PRIMA OCCASIONE PER PARLARNE CON ESPERTI DI DIRITTO DI FAMIGLIA E ALCUNI DEI PARLAMENTARI CHE HANNO SEGUITO L’ITER DELLA LEGGE
CONVEGNO-DIBATTITOIL DIRITTO DI VITA PER I FIGLI DISABILI ANCHE DOPO DI NOINuova aula dei Gruppi Parlamentari – Camera dei Deputati- Via di campo Marzio 78, Roma Giovedì 23 giugno 2016Ore 9.30-13.30APERTURA “LE FORME GIURIDICHE A SOSTEGNO DEL PROGETTO DI VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA’”
Modera Gian Ettore Gassani, avvocato, Presidente Nazionale A.M.I. TAVOLA ROTONDA TRA
Ore 13.30-15.00 PAUSA PRANZO Ore 15.00-17.00“FAVORIRE E PROMUOVERE LA VITA ADULTA NELLA PARTECIPAZIONE ALLA SOCIETA’” Modera e conduce Gianluca Nicoletti, giornalista, scrittore, conduttore radiofonico e televisivo, editorialista de La Stampa TAVOLA ROTONDA TRA
Ore 17.00-18.30“BUONE PRASSI ED ESPERIENZE ABITATIVE E LAVORATIVE” TAVOLA ROTONDA TRA
Il programma del Convegno potrà subire variazioni. |
Per ogni domanda relativa alla partecipazione di avvocati
sul sito www.ami-avvocati.it.
Per qualsiasi altra informazione sul congresso contattare la sede AMI di Roma (Tel. 06.39754968) nei giorni feriali dalle ore 15.00 alle ore 19.00 o consultare il sito www.ami-avvocati.it.
PER CHIUNQUE SIA GENITORE O FAMILIARE O OPERATORE
CHE ABBIA INTERESSE A PARTECIPARE
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Disabili e famiglie, ecco cosa prevede la legge ‘Dopo di noi’: Il provvedimento contiene le nuove norme in materia di assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei genitori. Era atteso da anni dalle associazioni dei portatori di handicap che hanno molto contribuito a migliorare il dispositivo.
Per la prima volta viene istituito un Fondo specifico, con 90 milioni di euro per quest’anno, 38,3 milioni per il 2017 e 56,1 milioni dal 2018. Previste anche agevolazioni e sgravi fiscali per il patrimonio che i genitori decideranno di lasciare in eredità per la cura dei loro figli, affidandolo ai parenti o a enti e onlus. La legge prevede inoltre un ‘progetto individuale di cura e assistenza del disabile’, da mettere a punto ancor prima che vengano a mancare i parenti. In sostanza, i genitori potranno decidere a chi affidare la gestione del figlio disabile e del patrimonio destinato al suo sostegno già durante la vita familiare, senza aspettare che uno dei due venga a mancare.
Il testo approvato ieri nel primo passaggio alla Camera prevedeva agevolazioni fiscali per la formazione di trust destinati a disabili gravi. Il beneficio è stato esteso, al Senato, anche alla costituzione di vincoli di destinazione e di fondi speciali. Il ‘Dopo di noi’, infine, legittima e favorisce la nascita di realtà già esistenti come il co-housing e gli appartamenti condivisi da ragazzi disabili, che diventano indipendenti attraverso esperienze abitative di gruppo: negli ultimi anni città come Roma, Milano e Torino queste esperienze si sono moltiplicate. In questo sistema saranno coinvolti attivamente comuni, regioni ed enti locali.